COME UN'ISOLA DI MONIKA M.

 Titolo: Come un'isola
Autore: Monika M.
Prezzo: 14.00
Editore: Lettere Animate


  • TRAMA:
Lucrezia è una scrittrice romana fortemente convinta di essere stata annegata per stregoneria in una vita precedente, questa sua convinzione gli ha creato qualche problema da giovane oltre a varie sedute da psicanalisti e la convinzione di non poter essere amata per questi suoi angoli oscuri.
Adesso è una donna adulta che gira per l'Europa per prendere ispirazioni per le sue opere ed è proprio a Bologna che incontrerà Victor un uomo più grande di lei, misterioso e inquietante che lei stessa ha ingaggiato, Victor, per aiutarla a riportare a galla i suoi ricordi, facendole provare gli stessi dolori e sofferenze a cui venivano sottoposte le streghe.
Nonostante gli accordi presi nulla andrà come stabilito. Lucrezia si troverà a fare i conti con desideri mai provati e scelte difficili.
  • RECENSIONE:
Questa storia è molto particolare di certo non adatta a tutti i tipi di lettori, vuole raccontare la storia di Lucrezia una donna fragile, turbata emotivamente e del suo modo di trovare una soluzione con l'aiuto di Victor, un uomo dominante che non si fa nessun tipo di scrupolo, ma non aspettatevi scende di sesso ad ogni angolo, al massimo ci sarà qualche morso, schiaffo nulla di azzardato e pesante ed è una cosa che ho gradito molto.
Un libro dai contenuti psicologi in quanto ci troviamo affrontare i pensieri controversi di Lucrezia, il suo modo di  convincersi ad allontanarsi da Victor ma allo stesso tempo di cercare di giustificare le sue azioni.
Durante il corso della lettura si ha anche modo di ricavare informazioni storiche che riguardano Bologna o Roma, informazioni che io ho gradito a livello di conoscenza personale.
Per quanto riguarda i personaggi principalmente sono due Victor e Lucrezia escludendo la comparsa, una o due volte, della sorella di Lucrezia e qualche personaggio di passaggio. Tra i due ho preferito Lucrezia in quanto donna fragile, con una costante paura che si porta dietro, quella di essere amata e di lasciarsi andare ma nonostante questo resta forte e indipendente, non si lascia sottomettere anzi trova sempre il modo di ribellarsi a Victor.
Questo è proprio un tratto tipico che ho notato e che amo di questa autrice, i suoi personaggi femminili ci vengono presentati fragili, docili e chiusi in se stessi ma andando avanti con la lettura si rivelano donne forti, combattenti e consapevoli di essere in grado di farcela anche da sole.
Non chiedeva perché non avesse bisogno, ma perché la delusione del non ricevere sarebbe stata più dolorosa dell'assoluta mancanza. Questo l'aveva portata a essere autosufficiente in tutto, ma conseguentemente a una chiusura affettiva totale.
Per quanto riguarda le ambientazioni abbiamo modo di vedere qualche pezzetto di Roma e di Bologna e ma anche di  Parigi, per il resto cui troviamo sempre all'interno della dimora di Victor oppure in luoghi in cui lui la porta.
Lo stile di scrittura è fluido, scorrevole principalmente ci troviamo nella mente di Lucrezia eccetto qualche intromissione da parte di Victor e della sorella.
Consiglio questa lettura ma come detto in precedenza non ha tutti i lettori ma a quelli che amano questo genere di storie, un mix di domissione, sottomissione e sottofondi psicologici, per quanto mi riguarda ho dato a questo libro 4 su 5 per due motivi. 
  1. La prima perché avendo letto già un' altro racconto di questa autrice e avendolo amato alla follia, mettendo i due a paragone questo mi è piaciuto leggermente meno ma per una motivazione legata al punto numero due.
  2. Il secondo motivo è perché mi infastidivano alcuni atteggiamenti di Victor ma quello che mi ha dato davvero fastidio è stato un gesto fatto verso l'inizio della storia legato all'aspetto estetico di Lucrezia, altro non posso dire. 
Per il resto è una storia è una storia che mi è piaciuta sopratutto per il personaggio femminile stesso.


 Trilogia d'icnhiostro : 
Cuore d'inchiostro, Veleno d'inchiostro e Alba d'inchiostro.


Titolo: Mondo d'Inchiostro
Autore: Cornelina Funke 
Prezzo: 18:70
Edito: Mondadori

  • TRAMA:
Mo è un uomo che viaggia in giro per il paese alla ricerca di libri a cui dar nuova vita con la compagnia della sua bambina di 12 anni  Meggie, questo perché lui è un rilegatore ma il vero motivo per cui viaggia cosi tanto, senza fermarsi è un' altro, è alla ricerca di un libro in particolare, ''Cuore D'inchiostro'' ma nessuno sa di questa sua ricerca ne tanto meno del motivo per cui lo desidera cosi tanto.
Finalmente dopo tanta ricerca, riesce a trovarlo ma insieme al libro arrivano pericoli e un vecchio amico di nome Dita di polvere.
Meggie inizia a capire il vero motivo dei viaggi e inizia a fare domande, vuole sapere chi è Dita di polvere e come mai Mo vuole cosi tanto quel libro.
Ed è quando alla porta di casa compare anche Capricorno, un'altra sventura che il libro si porta dietro che Mo si vede costretto a raccontare tutto alla figlia.
Lui possiede un dono, quello di trasportare, attraverso la lettura a voce alta, i personaggi del libro che sta leggendo ed è proprio cosi che la moglie, ovvero la madre di Meggie è sparita, trasportata all'interno di Cuore D'Inchiostro e lui è intenzionata a riportarla a casa.

  • RECENSIONE:
Ho conosciuto questa storia attraverso il film del primo volume, ovvero Cuore D'Inchiostro, mi era piaciuto cosi tanto che quando ho scoperto essere tratto da un libro non ho potuto non comprarlo.
La storia è ben fatta, i personaggi sono tutti ben caratterizzati a cominciare da Mo a finire dall'antagonista, ciò che mi ha rapito dalla prima pagina è il modo in cui Cornelia Funke è in grado di capire il suo lettore, attraverso frasi memorabili e citazioni tratte dai migliori libri.
Se sei un sognatore, fatti avanti.                                                             Se sei un sognatore, un mentitore,un desideratore,                                 un compratore di Elisir d'amore.....                                                       Se sei un fingitore, viene il mio focolare                                           dobbiamo tessere storie con fili luccicanti                                               Vieni avanti!
Questa storia è adatta a tutti i lettori, i personaggi prendono vita e la realtà si va mano mano mescolando con il mondo fatto di inchiostro, una storia dentro un'altra storia, descrizioni precise e ben delineate in grado di farti sentire meno solo ma circondata da un sacco di bei personaggi, in un luogo meraviglioso e pieno di magia.

Ammetto che mi piace passeggiare di notte.                                                           Il mondo è più di mio gusto,silenzioso, deserto è molto più misterioso.
In ''Cuore d'inchiostro'' abbiamo modo di vedere la storia prendere vita, di incontrare personaggi stravaganti e uno diverso dall'altro.
Cominciando da Dita di polvere che è un personaggio dall'aspetto un po' crudo ma allo stesso tempo affascinante che ama stare da solo e secondo molti, e secondo se stesso, pensa solo a se stesso ma in realtà nasconde ben altro.
Possiamo trovare Fenoglio l'autore del libro, un uomo anziano che ormai si è dedicato a raccontare delle storie ai propri nipoti, nel corso della storia il suo personaggio muta e cambia quasi radicalmente. Sono rimasta affascinata da lui inizialmente, nel modo in cui parla dei suoi personaggi e delle sue reazioni, quando si vede comparire il mondo e i personaggi da lui creati prendere vita davanti ai suoi occhi.
E come in tutte le storie migliori non possono mancare anche i cattivi della situazione, in questo caso i loro nomi sono Basta e Capricorno, personaggi cattivi ma con diverse caratteristiche come per esempio le paure e le superstizioni di Basta e la malvagità e la voglia di potere di Capricorno.
E per concludere c'è lei Elionor, un personaggio che secondo me o lo si ama o lo si odia ma in un modo o nell'altro lei è la rappresentazioni di tutti noi lettori, un'amante dei tanti mondo che racchiudono i libri, una sognatrice che sogna di viaggiare attraverso quelle pagina con la sola lettura. I suoi libri sono i suoi compagni, i suoi amici e le sue avventure ma anche lei come tutti i personaggi muterà.
I libri devono essere pesanti perché dentro hanno il mondo intero

Ciò che amo di questa storia non sono solo le profondità in cui sono descritti i personaggi ma le ambientazioni stesse dei luoghi in cui ci troviamo.
Passiamo da una normalissima città a un mondo completamente diverso dal nostro, un mondo dove si è avvolti in mezzo alla natura con elementi e create dalla fantasia di Fenoglio che in un certo verso è la stessa delle Funke.
Per quanto riguarda ''Veleno d'inchiostro'' la storia è cambiata come anche l'ambientazione, si concentra unicamente nel mondo che è racchiuso all'interno del libro, ovvero la città di Ombra, con nuovi personaggi come il Principe Ghiottone, Testa di serpente e Principe Nero sempre accompagnato dal suo orso, si avete capito bene un' orso, e che stringerà un forte legame con Mo per combatte per il bene delle persone e non mancheranno i banditi.
Anche qui la storia non perde il fascino e l'eleganza che è tipico di Cornelia, colpi di scena, momenti di tensione e combattimenti, scene mozzafiato e ovviamente un finale bella ma allo stesso tempo struggente che nessuno si sarebbe mai aspettato.

Quel mondo scoppiava di vita e, tuttavia, pareva immerso in un silenzio antico, come se il tempo non esistesse, e ogni istante fosse eterno, senza silenzio e senza fine

Per concludere ''Alba d'inchiostro'' è il terzo e ultimo volume di questa trilogia meravigliosa che coinvolge in maniera molto emozionante il lettore, qui Meggie e Mo si vedono coinvolti in tranelli, sotterfugi e piani che possono mettere in pericolo la vita Mo che si sacrifica per salvare i bambini del villaggio.
Meggie dovrà fare i conti con la paura che la perseguiterà giorno e notte, paura di non rivedere il padre.
Dieci pagine che per lui costituivano una vita di fuga, dieci pagine lontano da tutto ciò che lo rendeva infelice, dieci pagine di vera vita invece della monotonia che gli altri chiamavano realtà....
Ma oltre a piani cospiratori, vendette personali, duelli e molte forti emozioni ci sono delle domande che passano per la testa di Meggie, lei e suo padre sono sempre stati parte di ''Cuore d'inchiostro'' oppure esistono più universi?? Si stanno trasformando in persone fatte di inchiostro?? Nelle loro vene scorre sangue o parole?
Consiglio questa lettura a tutti i lettori perché è piena di emozioni forti che ti coinvolgono fin nel profondo grazie alle frasi, ai dialoghi dei personaggi che riescono a comprenderti e darti un riparo in cui rifugiarti.