Se non avessi più te di L. Costantini e L. Falcone - Recensione

TITOLO: Se non avessi più te

AUTORE:  Loredana Falcone e Laura Costantini

PREZZO: 3,78 (Cartaceo)

EDITO: Self

Prima di iniziare voglio ringraziare Falcone e Costantini per avermi dato l'opportunità di leggere questo titolo e di esservi fidati del lavoro che svolgo su questo blog e sulla pagina Instagram

TRAMA:

Vittoria è stata una moglie, una madre e ora è una nonna che ha vissuto la sua vita tra le note delle canzoni che uscivano dalla sua vecchia radio, l' unico oggetto nella ormai casa moderna in cui vive con la famiglia di sua figlia.

Sua figlia, Lidia,  è una donna caparbia, che si divide tra lavoro e casa in maniera esemplare senza trascurare niente, talmente maniaca del controllo da dettare ordine anche nelle abitudine alimentari dei figli e del marito, ed è per questo motivo che una mattina inizia l'ennesima discussione con sua madre.

In seguito a questa discussione quando nipoti, consuocero e figlia sono usciti per gli impegni che le loro vite richiedono, Vittoria si trova sola in casa ad accendere la sua amata radio ed in quel momento sente le notte di ''Se non avessi più te'' e  improvvisamente decide di uscire.

 Nel frattempo Lidia decide di chiamarla per scusarsi, a modo suo, della lite di quella mattina ma la madre non risponde al cellulare e non è nemmeno in casa.

Dove sarà andata? Che ricordi ha evocato quella canzone?? 

RECENSIONE:

Una storia semplice e veloce da leggere, perfetta per questi giorni in cui siamo chiusi in casa per motivi che tutti conosciamo.

Questo libro parla di Vittoria, una donna che ha avuto il coraggio oppure l'egoismo, dipende da che lato si vuol guardare la cosa, di rinunciare al suo vero amore da giovane per i suoi figlia, per una famiglia che ormai si era costruita con l'uomo sbagliato ma di questo nessuno a mai saputo nulla e lei ha vissuto la sua vita senza dar peso di questa sua mancanza a nessuno, almeno cosi crede.

Ma la vita è abituata a portarci sempre il conto,  e in quella mattina Vittoria accendendo la radio sente ''Se non avessi te'' canzone che le riporta i ricordi del suo vero amore, decide cosi di uscire di casa e per qualche strano motivo all'improvviso è tornata una trentenne.  La giovane e innamorata Vittoria nel giorno in cui ha detto addio per sempre al suo amato.

Lidia è una donna forte e determinata che nutre un forte rancore nei confronti della madre, convinta che quest'ultima sia sempre stata una donna egoista, che costringeva la figlia a sentire la madre piangere da sola per chissà quale motivo, ma col tempo qualche sospetto iniziava a formarsi nella mente della giovane Lidia, alimentando cosi il rancore nei suoi confronti. Ora Lidia è una moglie e una madre, convinta di fare sempre la cosa giusta e di essere migliore di sua madre.

E' con queste basi che la storia inizia e mentre Vittoria, data per scomparsa sta vivendo la storia d'amore che non ha potuto vivere da giovane, Lidia è alle prese con un possibile crisi isterica e di famiglia, vedendosi costretta a rivalutare molte cose. 

Lo stile di scrittura e incalzante, fluido e invitante non ci sono punti morti, leggendo questa storia si ha come l'impressione di stra guardando un film di cui vuoi subito sapere il finale, come le cose procederanno e che cosa succederà hai protagonisti.

Il finale è stato abbastanza particolare e sopratutto, a mio modo di vedere le cose, un po confuso non ci viene spiegato cosa sia successo quel pomeriggio Vittoria, e la notizia che viene fornita nelle ultime righe cosa rappresenta? Vittoria ha davvero vissuto tutto ma con gli occhi di una trentenne? E' stata tutta una strana illusione? E in quel caso, in che modo la scomparsa di Vittoria e la notizia data sono collegati?

Insomma il finale poteva avere delle spiegazioni maggiori, magari sono io a non aver afferrato il concetto finale o forse le autrice hanno affrettato troppo le cose ma fortunatamente l'intera storia mi è piaciuta, mi ha tenuto compagnia e mi ha affascinato per questo merita quattro stelline.

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Il Vento Del Destino di Antonella Parmentola

TITOLO: Il Vento Del Destino

AUTORE: Antonella Parmentola

PREZZO: 2,99 (Ebook)

24,00 (Cartaceo)

EDITO: Collana IoMeLoLeggo

Prima di iniziare a parlarvi di questo nuovo libro voglio ringraziare Io Me Lo Leggo Editore per la sua costante fiducia verso il mio lavoro, apprezzo davvero la vostra collaborazione con la mia pagina e il lavoro che fate per portare opere bellissime come quella di oggi, tra le mani di tutti noi amanti dei libri. Ed ora eccovi la recensione di una meravigliosa storia:

TRAMA:

Parigi, 1706 - 2016

Victor Blanchard è l'erede della più grande e famosa gioielleria storica di Parigi,  che in un giorno come tanti si ferma ad una caffetteria dove incrocia lo sguardo di una cameriera, una cameriera come tante se non fosse per i suoi occhi blu zaffiro che lo colpiscono, lo incantano e lo fanno sentire innamorato di questa sconosciuta, come se lo fosse sempre stato. Da quell'incontro una strana sensazione lo travolgerà, una sensazione di smarrimento, di confusione ma anche di un ritorno al passato, ad una precedente vita.

Constance è una nobildonna vissuta nel 1706 che trae felicità e sollievo dalle sue fughe in città con la sua dama di compagnia Margot. Una giornata come altre se non fosse per l'incontro inaspettato con Victor De Blanchard, garzone in una rinomata gioielleria di Parigi.

Destinati ad amarsi ma il loro non sarà un'amore semplice, lei è promessa sposa ad un'altro e il padre di lei non vuole sentire ragioni.

Una storia in cui passato e presente si alternano mostrandoci come l'avo di Victor del 2016 ha vissuto e di come Constance abbia affrontato il loro destino.

''C'era la sua vita in quel vento. I momenti felici e quelli tristi che aveva vissuto. Cera tutto ciò, che ancora per poco, lo divideva dal suo scopo. In quel vento c'era, ancora una volta, il suo destino''

RECENSIONI:

Inizio col dire che questa storia è una di quelle poche storie d'amore, che sono riuscite a tenermi gli occhi incollati alle pagine con il fiato sospeso. I principali protagonisti della storia sono Victor e Constance del 1706 che ci mostrano come si sono conosciuti e come si sono innamorati.

Victor è un semplice garzone bravo nel disegno e che presto erediterà la gioielleria dell'uomo che lo ha cresciuto come un figlio, la sua carriera prenderà il volo con la creazione di un gioiello speciale, un dono di nozze per una nobildonna a lui sconosciuta.

Constance è una giovane ragazza costretta a seguire gli ordini del padre e che trae sospiro solo durante le sue fughe in città con Margot, sua dama di compagnia e unica amica dove sono solite andare in un pub con gli amici di Margot, che non conosco la vera identità di Costance. 

Qui le strade di Victor e Constance si incontrano tra serie infinita di battibecchi e frecciatine, dettate sopratutto dall'orgoglio di lei ma Victor non sembra offendersi, troppo ammaliato da questa sconosciuta e dai suoi bellissimi occhi blu zaffiro.

Una storia difficile la loro, in cui il destino non sembra propenso a lasciarli vivere serenamente il loro amore, leggendolo si ha come la sensazione di assistere in prima persona, di essere li affianco hai protagonisti. Si sta in ansia per loro, si piange per loro, si spera e si rimane senza parole, perchè questa storia possiede tante sorprese lungo il suo percorso.

''Non poteva fingere che incontrare il suo sguardo non gli avesse provocato alcuna reazione''

Lo stile di scrittura dell'autrice non annoia e non appesantisce una storia già di per se lunga, e questo mi ha dato modo di divorare le lettura in pochi giorni. troppo presa e curiosa di sapere come sarebbe stato il finale.
L'unica nota negativa che mi sento di dare è la ripetizione di alcuni concetti.

In alcuni punti l'autrice ha ripetuto alcuni concetti già chiari al lettore, e questo mi ha fatto scorrere in fretta la pagina perchè già conoscevo il contenuto ma tralasciando questo la storia è perfetta.

L'armonia tra il passato e il presente e ben realizzata, avevo paura di annoiarmi quando sarei arrivata alla parte di storia presente ma cosi non è stato.

Per concludere posso dire di aver amato la storia di Constance e di Victor e del loro amore, un'amore che deve fare in conti con un destino avverso, difficile da battere.
Un'amore fatto di desiderio, dolore, vendetta e una promessa.

''Un nuovo giorno. Un giorno che sarebbe arrivato, prima o poi....'' 

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DOVE POSSO TROVARE L'AUTRICE? Antonella Parmentola

DOVE POSSO TROVARE LA CASA EDITRICE? IO ME LO LEGGO

My Secret Romance - Recensione Kdrama

TITOLO: My Secret Romance

EPISODI: 13

GENERE: Commedia. Romantico

DISPONIBILE SU: Viki

TRAMA:

Cha Jin Wook appartiene a una ricca famiglia che possiede una delle più grandi compagnie della Corea del Sud, ama divertirsi e non vuole saperne di impegnarsi al contrario preferisce le avventure, ma non è tutto oro ciò che luccica, anche lui ha una profonda cicatrice con cui convivere.

Lee Yumi è una ragazza single di venticinque anni un pò all'antica che si vede costretta ad andare sull'isola di Jeju per l'ennesimo matrimonio della madre, persona eccessiva che fa sentire spesso la figlia a disagio fin dall'infanzia segnandola.

I due finiranno per incontrarsi/scontrarsi sull'isola e in una serie infinita di malintesi e scontri finiranno per passare del tempo insieme su una spiaggia, dove passeranno insieme la notte. Al risveglio Lee Yumi imbarazzata per questo suo comportamento scappa per evitare il risveglio di lui, lasciandole per sbaglio l'imbottitura del reggiseno nella macchina.

Destinati a incontrarsi tre anni dopo, lui uomo d'affari completamente cambiato, lei assunta come nutrizionista nella sua azienda.

Fingono di non conoscersi ma tra i due c'è ancora molta attrazione fisica.

RECENSIONE:

Ho letto pareri molto diversi tra loro su questo drama, alcuni positivi altri meno, io l'ho amato dall'inizio alla fine. Tralasciando che ho scoperto un'attore fantastico ( e non solo dal punto di vista visivo) ma mi sono davvero sentita presa da questa storia e dalla sua recitazione.

Lui, Cha Jin Wook ci viene inizialmente presentato come un donnaiolo, che ama le feste e non vuole saperne di mettere su famiglia o di prendere in mano le redini dell'azienda di famiglia, ma dietro questo suo comportamento troviamo una persona che soffre ancora per i suoi scheletri nell'armadio. Successivamente questo suo carattere maturerà per diventare un uomo d'affari esigente, che sa quello che fa e dedito sempre al lavoro al punto di dimenticarsi di dover mangiare.

Lee Yumi è una ragazza che dopo aver studiato tanto finalmente ha a sua grande opportunità, quella di lavorare in una delle più grandi aziende della città come nutrizionista. La gioia cesserà quando scoprirà che il suo capo è lo stesso uomo con cui ha passato una notte insieme tre anni prima, da cui è scappata. A peggiorare le cose ci si mette la madre che piomba in casa sua con il fratellino minore pretendendo di stare da lei per un pò.

Una storia tutta da guardare e amare istante dopo istante, non ha nulla di troppo elaborato o complicato, una storia con quelli che potremmo chiamare clichè coreani ma fatti stra bene, una visione perfetta per cuori romantici.

Il punto chiave di questo drama, quello che lo ha reso perfetto hai miei occhi è stata la chimica tra i due, palpabile ad ogni sguardo e non parliamo dei baci.Finalmente una rara coppia che scoppia sul set, che sa come provocarsi tra di loro, e come provocare lo spettatore (si caro Sung Hoon sto parlando di te).

Anche i personaggi secondari fanno la loro parte e rendono il drama davvero spettacolare, il segretario eccentrico nel look e che vuole davvero bene a Jin Wook, un rapporto che va al di la delle vesti lavorative e il migliore amico di lei che mi ha davvero affascinata, uno scrittore giramondo proprietario di un bar,come personaggio non è davvero niente male. 

L'unica che mi ha fatto storcere il naso, oltre al nonno di lui ma era ovvio che un personaggio simile doveva esserci quando si parla di Chaebol (Erede di una grande industria in Corea), è stata la madre di lei. L'ho trovata oltremodo egoista e stupida, una donna che si cura e si è sempre curata solo e soltanto di sè stessa senza pensare alla figlia e alla sua sensibilità. 

Tralasciando quindi questi due personaggi questo drama è rientrato tra i miei preferiti, che ho amato e che amerò, perfetto da guardare con una tazza di cioccolata calda avvolta tra delle morbide coperte nel cuore della notte, perchè si mi ha dato una sensazione calda e rassicurante solo a guardarlo.

Lo Specchio Dell'Anima di Alda La Brasca ----IN USCITA IL 20 MARZO

TITOLO: Lo Specchio Dell'Anima

AUTORE: Alda La Brasca

PREZZO: 2,99 (Ebook)

17,00 (Cartaceo)

EDITO: Collana IoMeLoLeggo

IN USCITA IL: 20 Marzo 2020

Ringrazio come sempre ''Io Me Lo Leggo'' per includermi sempre nei nuovi progetti, e come ogni mese ormai anche per Marzo ci riserva dei titoli interessanti 

Quarta di copertina :

Richard, nuovo Duca è tormentato dal suo passato di torture e supplizi, vissuti per anni nelle prigioni sotterranee del suo stesso castello. Il senso di colpa macchia la sua anima, impedendogli di vivere serenamente presente e futuro.

Julia donna forte, indipendente e sicura da sempre alle dipendenze di nobili famiglie.

Vite diverse, con passati che hanno lasciato ferite profonde e difficili da curare.

Paure che potrebbero determinare il loro futuro.

Non posso cambiare la mia indole. Non posso cambiare ciò che sono. Ed è proprio l’amore che provo a dirmi che devo restare con te.

Incipit:

1813 Moutiers, Castello Duval

 Sentendo il rumore di passi avvicinarsi, il suo cuore cominciò a battere più forte. Maledizione, non si era ancora ripreso dall'ultima volta. Richard Duval, figlio dell'attuale Duca Duval poté sentire il suono delle voci arrivare, accompagnato dal bagliore di una luce. 

Mentre cercava di non pensare a quello che sarebbe successo, poté notare l'aria divenire più tesa e sentì i suoi compagni di cella muoversi impauriti

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Piccoli Miracoli a Casa Glicine di Lisa Bresciani -----IN USCITA IL 20 Marzo

TITOLO: Piccoli Miracoli a Casa Glicine

AUTORE: Lisa Bresciani

PREZZO; 1,99 (Ebook)

12,50 (Cartaceo)

EDITO: Collana IoMeLoLeggo

PAGINE: 86 (illustrato a colori)

IN USCITA IL: 20 Marzo 2020

Ringrazio come sempre ''Io Me Lo Leggo'' per includermi sempre nei nuovi progetti, e come ogni mese ormai anche per Marzo ci riserva dei titoli interessanti 

Per Lilyrose la sveglia suonava molto presto ... 

solitamente all’alba e, anche quel-

la mattina, fu così. D’altronde c’erano

sempre molte cose da fare in un cottage in aperta

campagna. Proprio lì, nello Yorkshire più verde e

romantico, in un luogo che profumava ancora di

tè speziato e marmellate, si trovava Casa Glicine,

un’abitazione in pietra, dal soffitto basso e il camino sempre fumante.

E non dimentichiamo l’antico

e odoroso Glicine che scendeva a cascata lungo il

muro e dava il nome alla casa.

Il cottage, formato da quattro stanze, era stato

arredato con mobili in

legno verde acqua su

cui ovunque si trovavano vecchi libri e candele

profumate. All’esterno,

adagiati sul ripiano delle finestre, vi erano tanti

vasetti colorati in cui crescevano rosmarino, basi-

lico, salvia e prezzemolo.

QUARTA DI COPERTINA :

Nel verde e magico Yorkshire in un piccolo cottage, Casa Glicine, vivono due sorelle: Lilyrose, la maggiore, e la piccola Winter. Aspettano il ritorno a casa di Pà Bo, marinaio e ormai lontano da alcuni mesi. Tra una passeggiata in aperta campagna e un dolce, crescono e affrontano la vita con piccoli gesti d’amore: un dono inaspettato, un sorriso o una tazza di tè caldo. Una storia dai toni dolci e fiabeschi che alterna momenti malinconici e riflessivi con la sicurezza che a tutto vi è un rimedio quando si ha l’ingrediente più importante a portata di mano: un pizzico di amore. E’ un romanzo breve destinato ai bambini, ma anche a tutti coloro che vogliono vivere una favola d’altri tempi e un’avventura che profuma di torte, fiori selvatici e tè aromatizzati. 

“Quando Lilyrose uscì fuori per innaffiare le sue adorate piante, vide che il glicine si era completamente vestito del suo manto lilla. Non era giunta la primavera al cottage, finché il glicine non fosse fiorito. Ora Lilyrose, lo sapeva con certezza. La primavera era arrivata e aveva portato con sé una dolce brezza”“Perdersi è la chiave per aprire la porta nascosta nel profondo del nostro cuore”

DOVE POSSO TROVARE L'AUTRICE? Lisa Bresciani 

DOVE POSSO TROVARE LA CASA EDITRICE? IoMeLoLeggo
DISPONIBILE IN PREORDINE SU Amazon

Cinderella With Four Knights - Recensione

TITOLO: Cinderella With Four Knights
EPISODI: 16
GENERE: Sentimentale
LINGUA: Coreano (Sub Ita) 
DISPONIBILE SU: Viki

TRAMA:

Eun Ha-won è una liceale allegra e ottimista, orfana di madre costretta a vivere con la matrigna e la sorellastra, che la trattano malissimo mentre suo padre è via per lavoro. 

Per potersi pagare le tasse universitarie, Ha-won svolge diversi lavori senza mai lamentarsi, una vita tranquilla e anonima ma le cose si complicano quando la sua strada si intreccia con un ragazzo senza mezze misure. Kang Hyun-min.

Tre ragazzi, cugini  riuniti per volere del nonno si vedono costretti a vivere insieme, sebbene non ci sia simpatia tra di loro, vengono a sapere che il nonno sta per sposarsi nuovamente, Kang Hyun-Min pronto a tutto pur di rovinare questo matrimonio, propone a Ha-Won di fingersi la sua fidanzata per 2 milioni di won. Inconsapevole del piano la ragazza accetta, ma quando quest'ultima lo scopre costringe il ragazzo a fare le sue scusa di fronte a tutti.

Colpito, il nonno la invita ad andare a vivere con i suoi tre nipoti, nella speranza che possa trasformarli in persone migliori; in cambio le pagherà le tasse universitarie e non dovrà avere relazioni con nessuno di loro. 

Ha-won inizia quindi a convivere con i cugini Kang:

il play-boy incallito Hyun-min, l’attaccabrighe Ji-woon e l’idol Seo-woo . Riuscirà a rendere persone migliori e ad unire i ragazzi? E riuscirà a rispettare l'unica condizione imposta?

RECENSIONE:

Inizio col dire che quando ho deciso di iniziare questo drama mi aspettavo di trovare qualcosa di semplice e scontato, una ragazza comune che si troverà a scegliere tra tre ragazzi che le faranno la corte, ma non è questo il caso.

Un drama bello, emozionante e coinvolgente per non parlare dei personaggi tutti ben caratterizzati e ben sfruttati.

Ha-Won è la classica ragazza che sola e con le sue sole forze deve affrontare tutte le crudeltà che subisce dalla matrigna e dalla sorellastra, una vita fatta di sacrifici per potersi pagare le tasse universitarie ma tutto peggiora quando la sua vita viene stravolta da un notizia inimmaginabile per lei.

Nel frattempo troviamo i cugini Kang, tre ragazzi uno diverso dall'altro; Hyun-min erede dell'industria Kang, pare essere solamente un donnaiolo che pensa solo a divertirsi e a risolvere i problemi con il denaro, Seo-Woo un idol dolce e spensierato che dona tutto sè stesso alle fan e all'amore per la musica e Ji-Woon l'unico che non accetta di essere un Kang,  si ribella al volere del nonno appena acquisito e che col suo carattere non fa che scontrarsi con Hyun-Min.

La vita di questi quattro personaggi viene stravolta quando il nonno, dopo aver visto come la ragazza ha umiliato Hyun-Min di fronte a tutti e com'è stata in grado di tenere testa a Ji-Woo, decide di assumerla per poter rendere questi indisciplinati e ribelli ragazzi una famiglia rispettabile. In cambio la sosterrà con le spese , tutto a patto che lei non inizi una relazione con nessuno dei tre ragazzi.

Veniamo hai personaggi secondari della storia, loro, la matrigna e la sorellastra come da copione ci immaginiamo già due arpie odiose e perfide...si tutto sommato lo sono ma non si può odiarle davvero, almeno io non ci sono riuscita. Completamente infantili da risultare divertenti, ho riso per ogni loro azione.

Il nonno un personaggio un pò in controsenso con sè stesso, diversamente dai soliti anziani cattivi che reputano i propri eredi i migliori in assoluti, spudorati e pronti a scatenare i mezzo più spregevoli a proprio vantaggio, lui risulta essere gentile per davvero, accomodante e ben disposto ma le cose cambiano quando si va toccare certi tasti.

Per finire troviamo lei , la santarellina della situazione, amica d'infanzia di Hyum-min e perdutamente innamorata di lui. Più procedevo con gli episodi e meno la sopportavo, non ho amato per niente il modo in cui si comportava con Ji-woo , mi è sembrata falsa e troppo prevedibile fin dall'inizio.

Un drama che ha tutti gli elementi per essere una classica storia coreana divertente, romantica ed emozionante ovviamente con i clichè che ormai sò che sono le pietre focaie nei drama. Ho amato alcune scene, momenti in cui mi sono davvero emozionata per i personaggi in più il carattere della protagonista non lascia scampo, non puoi evitare di adorarla fin dall'inizio.

Il finale devo dire che poteva essere trattato meglio non dico che non mi è piaciuto, ma tralasciando alcuni dettagli davvero scontati visti e rivisti, a quanto pare gli sceneggiatori coreani amano la leggenda del filo rosso e la inseriscono in ogni modo, va bene ormai ci ho fatto l'abitudine ma parliamo un'attimo della penultima scena??? Avete fatto un pò di confusione non facendomi gustare a pieno quel momento che poteva essere sfruttato meglio.

Tralasciando questa penultima scena il finale è stato mediamente degno di tutto il drama, che per me è rientrato tra i miei preferiti, almeno non mi ha rovinato tutto.