Tale of the Nine - Tailed _ Kdrama Recensione

 


TITOLO: Tale Of The Nine - Tailed o Gumihodyeon

EPISODI: 17

GENERE: Fantasy. Romance. Avventura

DISPONIBILE SU: Viki


Lee Yeon è un gumiho meglio conosciuto come una volpe a nove code, un dio potente che una volta governava il monte Baekdudaegan ma che dopo aver conosciuto e perso, in maniera tragica il suo vero amore, un'umana comune, decide di lasciare il suo posto per vivere alla costante ricerca della donna che ama, reincarnata. Durante i seicento anni passati in costante ricerca, si imbatte spesso in sosia che altro non sono che sosia e non colei che ama, l'unica e sola, e mentre attende il suo ritorno passa il tempo lavorando per la morte, uccidendo gli esseri sovrannaturali che agiscono per il male e che albeggiano sulla terra, ed è cosi che si imbatte un giorno in una bambina a cui sono stati strappati i genitori, e preda di una minaccia pericolosa. Dopo questo salvataggio continua la sua vita, fin quando anni dopo non si imbatte in una donna, una donna che pare aver capito fin da subito, che lui non è umano.  Un personaggio che ho amato per il suo carattere, le sue battute e il suo atteggiamento in generale, davvero unico reso ancora più spettacolare grazie alla perfetta recitazione.

Nam Ji Ah era solo una bambina quando durante un'incidente in auto perde i suoi genitori, a peggiorare le cose un'evento traumatico la colpisce, per un attimo l'incidente sembra solo un sogno fin quando non si rende conto, che quelli che credeva i suoi genitori, in realtà sono degli impostori, strani esseri che minacciano di mangiarla ma grazie all'aiuto di uno strano giovane è salva. Crescendo non dimenticherà mai l'accaduto e diventerà una produttrice di una rete televisiva che tratta eventi paranormali, con cui spera di ritrovare i suoi genitori, i quali non crede siano morti. Ed è durante una delle sue indagini che si imbatte in uno strano caso, un caso di una sposa scomparsa, probabilmente uccisa da un misterioso uomo con l'ombrello rosso, ovviamente non si lascia intimidire e va sulle sue tracce. Lei è una di quei personaggi femminili che si possono amare senza eccezioni, intelligente, temeraria e che non si lascia ingannare tanto facilmente. Una donna che non ha bisogno della protezione di nessuno.

Lee Rang fratello di Yeon per il quale nutre sentimenti forti e contrastanti, un forte desiderio di vendetta e di odio verso quel fratello tanto amato, ma che in passato ha scelto l'amore di un'umana a lui, ha scelto di abbandonare la loro montagna per quella stessa donna cosi cresce provando astio e odio verso lui e gli umani, portandosi dietro una scia di sangue, anche innocente. In realtà si scoprirà essere coperto da una corazza dura e forte ma con un cuore tenero, per certi aspetti. Fedele all'amore del fratello che lo porterà a diverse crisi, voglia di ucciderlo ma paura di perderlo irrimediabilmente. Riuscirà nel suo intento? Lui come personaggio è sicuramente stato tra i miei preferiti, vi giuro il mio amore per i cattivi non è premeditato ma come faccio io a non amare un cattivo dal cuore tenero come lui? Uno che letteralmente ,sbrana coloro che picchiano un cane per divertimento?? O che anche, sé contro voglia, finirà per fare azioni del bene, da farti strappare il cuore??

Oltre hai protagonisti principali ci sono tanti altri personaggi, tutti con una storia, tutti con il giusto spazio, trattati come se fossero dei protagonisti anche loro, nulla è lasciato al caso. Nel corso della visione abbiamo modo di vedere frammenti, che non annoiano o disturbano lo spettatore, di ciò che è accaduto in passato, per poter capire meglio i comportamenti di Rang, il dolore di Yeon e la sua paura nel perdere di nuovo la sua amata e nello stesso modo. Veniamo anche a conoscenza della storia dei personaggi cattivi e di quanto i loro piani siano pericolosi. Un personaggio tra tutti che ho odiato è stata lei, colei che rappresenta la morta, guida le anime perdute dall'altra parte, colei con cui Yeon è sceso ad un compromesso, per permettere all'anima della sua amata di reincarnarsi. E' colei che sa tutto e vede tutto, ed indovinate un po'??  Non muove un dito per aiutare, sbraita e urla in continuazione e basta.

Questo drama è un misto di storie ben create sulle credenze orientali, sui miti e sulle leggende, che si mescolano con la quotidianità, con la vita comune e con l'amore. Anche gli essere sovrannaturali, quelli che un tempo sono stati Dei hanno sentimenti, sanno cos'è l'amore e non si tirano indietro per sacrificarsi in nome di quei sentimenti. Come si può intuire però, non c'è solo l'amore ma è presente anche del Bromance ed io sono impazzita per questo legame, è la cosa che arricchisce questo drama lo rende ancora più unico, originale e pieno di emozioni forti e contrastanti. C'è molta azione e combattimenti e ambientazioni uniche e spettacolari. 

Insomma dopo tanto tempo sono riuscita a trovare un drama di quelli che piacciono a me, quelle storie che mi piace trovare all'interno di un film, di una serie, di un libro e di un drama, storie per niente banali, per niente noiose o prevedibili, in cui si può sfuggire dalla realtà ed immergersi un mondo diverso, ancora più speciale e dove nulla è dato mai per scontato. Non ci sono esagerazioni a livello di trama, a livello di effetti speciale, tutto fatto talmente bene da sembrare assolutamente reale, partendo dall'aspetto dei personaggi. Il protagonista con ricorda una volpe?? A me si con quel rossiccio colore di capelli e il carattere astuto di una volpe.

Insomma io non posso aggiungere altro, ma posso consigliarvi assolutamente di non farvi sfuggire la visione di questo capolavoro.