''ERRORI E MALINTESI'' di Victoria Van Oosten ----- A Settembre-----



TITOLO:Errori e Malintesi
AUTORE: Victoria Van Oosten
EDITO: Io Me Lo Leggo
GENERE: Romantico
PREZZO E-BOOK: 1,99
PREZZO CARTACEO: 14,00
DATA DI USCITA: 16 Settembre 2019

Eccomi di nuovo tornata con un nuovo titolo da segnalare sul calendario per il mese di Settembre, quest'oggi parliamo di un genere Romantico e ambientato in un periodo storico da sogno, siete curiosi??
Andiamo a vedere di cosa si tratta allora.

  • TRAMA:
Nella elegante Bath d’inizio Ottocento (sono da poco finite le guerre napoleoniche) tre giovani di ottima famiglia e altrettanto interessante dote sono alle prese con i rispettivi pretendenti o presunti tali: la protagonista Isabel Ramsey,  innamorata di Mr Tresham, studente di Oxford che tarda a dichiararsi; sua cugina Claire Dyce, fidanzata conil capitano Simmons, e Harriet Morris che non vuole saperne del capitano Reginald. Ad animare le loro giornate e complicare i loro sentimenti concorrono molti amici e parenti, tra i quali spiccano l’ironico Mr Drummond e la pasticciona Miss Skene, sempre pronti ad organizzare gite e divertimenti. Tra malintesi ed errori di valutazione, le tre ragazze dovranno fare i conti con la realtà e con i sentimenti altrui.




  • INCIPIT DEL LIBRO


La grave colpa di cui si era macchiata Miss Elinor Graham, secondogenita di sir William Graham di Malvern, consisteva nell'aver accettato di unirsi in matrimonio con il giovane capitano di marina William Ramsey, figlio cadetto del vice ammiraglio Thomas Ramsey di Glouchester, senza attendere un partito simile a quello capitato alla sorella maggiore Margareth, che aveva sposato Mr Dyce,  formalmente l'erede del baronetto Robert Skene.
Presto però la considerazione di sir William nei confronti di Mrs Ramsey e del suo capitano fu accresciuta dall'inaspettata eredità del genero che giunse da parte del fratello del vice ammiraglio Ramsey.
Purtroppo la battaglia di Abukir rese vedova la giovane Mrs Ramsey, la quale con la sua cospicua  rendita  e la sua unica figlia  Isabel di tre anni, si trasferì  a Bath  nella dimora del fu  zio Ramsey. Il triste evento costituì motivo di grande apprensione per sir William Graham, il quale, pur costantemente seccato dai creditori, ritenne che alla diletta figlia occorresse una guida sapiente sia nella gestione delle sue rendite sia nel “allevamento” della sua bambina e trasferì la famiglia ugualmente a Bath.



''ASSEDIO'' di Daniela Barisone e Alex Montagono --A Settembre---


TITOLO: Assedio
AUTORE: Daniela Barisone - Alex Montagono
EDITORE: Io me lo leggo
PREZZO E-BOOK: 1,99
PREZZO CARTACEO: 14,00
MESE DI USCITA: 16 Settembre 2019
GENERE: Horror , Avventura

Settembre sta per arrivare e con esso tantissimi nuovi titoli, qualcuno super atteso e qualcuno completamente nuovo e realizzato da menti italiane, ed è quest'ultimo il caso di ''Assedio'' e di cosa parlerà questo nuovissimo ed invitante titolo??
Scopriamolo insieme..  
  • TRAMA:


Londra, 1897. I morti si risvegliano dalle loro tombe, assalendo chiunque capiti loro a tiro e cibandosi di carne umana. In questo quadro di terrore, Sherlock Holmes e il dottor John Watson si ritrovano asserragliati nella Torre di Londra insieme alle loro nemesi: James Moriarty e Sebastian Moran. A far loro compagnia il fratello del celebre investigatore, Mycroft Holmes e William Bell, il biologo che sta cercando di scoprire di più su quanto accaduto.
Uniti nel comune intento di portare a casa la pelle sana e salva, i quattro difendono la Torre con ogni mezzo, ma i morti viventi non sono ciondolanti esseri senza cervello e riescono a sfondare le loro difese.


  • INCIPT DEL LIBRO:


«Oh dannazione!» sbottò Watson, abbandonando il diario. Accartocciò la pagina e la gettò oltre le mura, diretta verso una calca di creature rantolanti e putrefatte. «Già è complicato mantenere un barlume di sanità mentale in queste condizioni, figuriamoci con lei che spara ogni minuto!» 
Sebastian Moran voltò appena la testa, scaricando un bossolo vuoto dal Lee-Enfield modificato e incamerando un altro colpo. «Watson mi chiedo seriamente come lei abbia potuto affrontare la guerra se detesta così tanto i proiettili. Siamo qui per pattugliare le mura, non per scrivere il suo dannato diario».















RECENSIONE _ Uncontrollably Fond



TITOLO: Uncontrollably Fond
CAST: Kim Woo-Bin
Suzy
ANNO DI PRODUZIONE: 2016
GENERE: Romantico, Drammatico, Sentimentale

  • TRAMA:
Due persone che si sono conosciute dieci anni prima ma che una triste sorte ha separato, si rincontrano da adulti ma le cose non sembrano essere cambiate.
Shin Joon-Young è il miglior attore della Corea all'apice della fama noto per essere bravissimo, bellissimo ma anche difficile e sfrontato tutto sembra andargli bene ma la verità è che nasconde un segreto, gli è stato diagnosticato un glioma al tronco celebrale che gli concede solo quattro mesi di vita e lui si rifiuta di fare qualsiasi tipo di cura.
No Eul è una giovane produttrice  che conduce una vita difficile e si adegua per cercare di andare avanti senza scrupoli per poter badare al fratello minore dalla morte del padre, morte avvenuta per mano di un pirata dalle strada. Da allora i due sono perseguitati dagli strozzini che reclamano soldi per i debiti del padre e questo porta Eul a fare scelte sfrontate.
Il giorno del suo licenziamento Eul scopre che una casa di produzione vuole girare un documentario su Joon-Young il quale però si rifiuta, cosi si offre di convincerlo a patto di essere lei la produttrice del documentario. 

  • RECENSIONE:
Drama indubbiamente pesante ma che fidatevi vale la pena di guardare, un carico di emozioni travolgenti e struggenti ma anche tanta ironia e battute pronte da parte di Joon-Young, 
un ragazzo dall'apparenza arrogante, sicura di se ma che ha forti valori morali, un forte senso del bene e del male e proprio questo è stato il motivo che dieci anni fa lo ha portato a separarsi dal Eul, cambiare il suo percorso di vita, portando la madre a troncare il rapporto con lui ma non si da per vinto, va a trovarla tutti i giorni ricevendo una porta in faccia. Un ragazzo che ha progetti, un futuro brillante ma che non riesce ad accettare la sua diagnosi con la quale lotta in silenzio tra le mura di casa sua.
No Eul è una ragazza che cambia totalmente dopo la morte del padre, adeguandosi a quello e la vita
gli offre, se si tratta di accettare mazzette sul luogo di lavoro lo fa perché per lei sono soldi in più da dare agli strozzini. Materialista, sciatta e senza scrupoli ma col tempo Joon-Young la porterà a tornare quella che era destinata a essere. Spesso è stata sul punto di crollare, di fare scelte azzardate e immorali ma proprio il suo amore per il fratello e la mano fredda di Joon-Young la faranno tornare sulla giusta strada senza però risparmiarsi lacrime e sofferenza.
La madre di Joon-Young una donna dall'apparenza fredda e  ingiustamente crudele, che ammetto delle volte non l'ho compresa a pieno ma è certamente una donna che ama suo figlio ma che è ferita nell'orgoglio tanto da apprezzare le visite del figlio non mostrandolo, trattandolo male, gestendo un movimenti antifan ma soffrendone nello stesso momento.

 Ji Tae un ragazzo anonimo che è presente nella vita di No Eul come un angelo custode, a parere mio
un falso angelo custode che come potete capire ho odiato dal profondo, lui come tutta la sua famiglia, un falso buonista ma che in realtà è egoista e calcolatore quanto suo padre, crudele nei gesti e nelle parole.






La storia per i primi episodi si alterna con il passato dei ragazzi, mostrando le loro debolezze, i loro ostacoli e le loro delusioni e sofferenze, due ragazzi che sembrano avere il mondo contro ma che la compagnia l'uno dell'altro sebbene per certi versi forzata, porta loro una boccata d'aria fresca. 
Non manca di suspense e colpi di scena pazzeschi, segreti che verranno rivelati e che lasciano lo spettatore allibito per come un destino cosi complesso e crudele leghi tutti i personaggi. Morte di un genitore, la scoperta di un' altro, inganni, corruzione e un triste destino contro il quale si lotta a fatica, questi sono gli elementi chiave di questo drama e ovviamente tante, tantissime lacrime ricompensate da un'ottima recitazione e da delle colonne sonore a dir poco stupendete.





RECENSIONE _ Boys Over Flowers

TITOLO: Boys Over Flowers
CAST: Lee MinHo
Kim Hyun Joong
ANNO DI PRODUZIONE: 2009
GENERE: Sentimentale, Scolastico

  • TRAMA:
Jan Di figlia di lavandai, entra per una commissione nella scuola più famosa di tutta la Corea  frequentata solo dai figli delle famiglie più ricche e potenti ad eccezione di qualche raro studente finito li per sacrificio dei genitori e questo li rende vittime degli altri studenti, quando Jan Di entra nella scuola si trova di fronte a un possibile brutto incidente, che lei prontamente interrompe intervenendo. La notizia finisce sui media e per evitare publicita negative, la preside offre una borsa di studio a Jan Di.
In questo istituto Jan Di si imbatterà negli F4,  quattro amici famosi in quella scuola, ma anche fuori, i migliori studenti, figli di famiglie importanti e bellissimi. Il capo del gruppo Jun Pyo, nonché figlio della preside è un ragazzo problematico dai comportamenti infantili, tende a essere violento è arrogante e inevitabilmente finirà per scontrarsi con la nuova arrivata. Due ragazzi l'uno l'opposto dell'altro.

  • RECENSIONE:
Drama tratto da un manga e riprodotto in quattro versioni, Coreana , Cinese (Meteor Garden) , Tailandese e Giapponese.


 Boys Over Flowers è la versione coreana che vede Jan Di, una ragazza semplice, di buone maniere, gentile e altruista imbattersi in un mondo del tutto nuovo per lei, un mondo superficiale, fatto di arroganza, tanti averi ma poco cuore. Questo è il mondo che circonda gli F4, il meglio della nuova scuola di Jan Di, gruppo capeggiato da Jun Pyo. 

Gli F4 amati da tutti quanto temuti, se nel tuo armadietto troverai il cartellinorosso significa guerra contro gli studenti,  Jun Pyo muove i fili di questo sistema. Personalmente ho trovato il suo personaggio davvero fastidioso e infantile, convinto che tutto gli è dovuto, pronto a fare i capricci se le cose non vanno come vuole lui e pronto ad abbassare la testa se la madre ordina qualcosa quella che ne paga il prezzo è sempre Jan Di. 


Inizialmente non capivo il fascino di questi f4  poi con il procedere degli episodi ne sono stata abbagliata anche io, ad esclusione di Jun Pyo (Perdonami Lee MinHo ma qui hai toppato).

Yoon Ji-Hoo il ragazzo dal fascino misterioso è parte del gruppo ma allo stesso tempo si stacca dalle azioni di Jun Pyo, si isola per suonare il violino o semplicemente per trovare un angolo solitario dove dormire, un ragazzo dal cuore d'oro, puro e dolce. Dopo averlo conosciuto ho iniziato a ricredermi, forse il principe azzurro esiste ed è lui. Un personaggio che fa da spalla a Jan Di.

Soujirou il classico burlone e sciupa femmine, sempre circondato da ragazze nuove, amante del divertimento e della ceramica, accompagnato sempre dal suo fedele compagno di conquiste Song WooBin. Insieme formano una coppia divertente e da cui bisogna stare attente, potrebbero conquistarvi con uno sguardo.

Di questo Drama ho amato il crescere e l'evolversi dei personaggi, il modo in cui maturano, il modo in cui si spalleggiano pronti ad andare contro tutto e tutti pur di proteggersi le spalle a vicende, e il modo di soffrire in silenzio pur di vedere l'altro felice. Ogni personaggio si metterà in mostra, si scoprirà delle sue debolezze e delle sue paure e queste rende il drama più vero e più empatico la nota negativa sta nel personaggio di Song, l'unico a cui è stato dato poco spazio e di cui si sa poco o nulla.

La storia è un classico resa in maniera divertente e sentimentale, un mix che ti fa tenere gli occhi incollati allo schermo, non ci fa mancare anche la tensione e i colpi di scena, con vicende che capitano, in sequenza ravvicinate e che tiene lo spettatore col fiato sospeso. Naturalmente ci sono punti più tranquilli che però non annoiano. La parte difficile forse nei primi episodi in cui i ragazzi appaiono crudeli e dal cuore di ghiaccio ma Jan Di scioglierà  quei cuori e abbatterà quei muri che i ragazzi hanno costruito intorno a loro.