Timothy Walton e l'ospedale dei Vampiri


 TITOLO: Timothy Walton e l'ospedale dei Vampiri
AUTORE: Manuela Bassetti
PREZZO: Ebook 6,99 
Cartaceo 14,25
EDITO: Errekappa
DISPONIBILE SU: Amazon

''Miei cari lettori, questa è una storia di coraggio e di amicizia. Ma, soprattutto, è la storia di un mistero da svelare… Seguendo le peripezie del vampiretto Timothy Walton, verrete trasportati in un mondo notturno, spettrale e persino un po’ magico. Vi aggirerete per gli oscuri corridoi del Vampire Great Hospital, l’ospedale per vampiri più famoso di tutta l’Inghilterra. E volerete ancora più lontano, molto più lontano''

TRAMA:
Timothy Walton è un piccolo vampiro pauroso a cui viene diagnosticata l'anemia, per questo si trova controvoglia a dover essere ricoverato al Fampire Great Hospital, dove incontrerà Sophia, una vampiretta dal carattere impavido e sbruffone, Sam a cui piace tanto mangiare, a discapito di tutti i rimproveri che riceve, kell a cui piace tanto investigare e trovare misteri da scoprire quando né ha la possibilità e altri vampiri con cui stringerà un'amicizia.
Scoprirà che in questo ospedale pare esserci un mistero da risolvere, la stanza N20 è ospitata da un misterioso paziente, e i giovani vampiri hanno intenzione di scoprire chi si nasconde dietro quella porta.

RECENSIONE:
Sebbene il periodo di Halloween sia ormai terminato, ho finalmente avuto la possibilità di leggere questo libro in versione ebook, per cui ringrazio sia l'autrice che la casa editrice, e posso garantirvi che sebbene sia una lettura per un pubblico di giovanissimi lettori può essere una piacevole lettura anche per i più grandi.
''Timothy non riusciva a decidere se essere tremendamente furibondo o tremendamente triste. In realtà era entrambe le cose, ma che fatica odiare e rimpiangere qualcuno nello stesso momento!''
Abbiamo modo di conoscere Timothy un giovane vampiro che costretto controvoglia ad allontanarsi dalla famiglia per essere ricoverato a causa dell'anemia, ebbene si un vampiro pauroso che soffre di anemia, che arriva al Fampire Great Hospital dove fa subito la conoscenza di Sophia colei per cui inizi a pensare che questo soggiorno non sarà poi cosi male, nonostante il carattere astio della vampira.
Una lettura iniziata in maniera ammetto lenta, dovuta soprattutto ad uno stile di scrittura che come dico sempre non è tra i miei preferiti e che per l'appunto mi creano sempre astio, andando avanti la storia mi ha completamente presa.

''Poi Sophia gli bisbigliò in tono quasi  cospiratorio: “Se vuoi, puoi unirti a noi''
Sei giovani vampiri che con l'innocenza e la genuinità di cui i più piccoli sono provvisti, a quanto pare anche i vampiri, si precipitano nonostante le paure a scoprire cosa nasconde la stanza N20, qualcosa che è diverso da ciò che si aspettavano. Ho provato fin da subito simpatia per il piccolo investigatore del gruppo, e non mancavo mai di sorridere per i battibecchi tra Sohpia e Sam.
C'è da fare una menzione speciale anche per l'edizione, curata nei minimi dettagli e con dolcissime illustrazione che ritraggono alcune ambientazioni o i nostri protagonisti dai dentini aguzzi, intenti a combinare una dello loro marachelle, perché come si immagina per risolvere il loro enigma andranno incontro ad una serie di momenti di alta tensione, in cui il nostro Timothy, cercherà di mantenere il sangue freddo. Secondo voi ci riuscirà? 
Una storia di amicizia che insegna a sapersi accettare, a fare affidamento sugli altri e che la maggior parte delle volte quelle cose che noi riteniamo dei difetti, qualcosa di cui vergognarci alla fine si rivelano essere i nostri punti di forza senza i quali non saremo noi stessi al cento per cento.







Flower of Evil _ KDrama Recensione


TITOLO: Flower Of Evil

GENERE:  Thriller. Suspense. Romantico. Azione

NUMERO PUNTATA: 16

DISPONIBILE SU:  Viki 

Cosa fareste sè all'improvviso la persona che amate e con cui avete passato gli ultimi anni si rivelasse qualcuno di completamente diverso da ciò che conoscete?? E' quello che succede a Cha Ji Won quando inizia a capire che l'uomo perfetto, che ama potrebbe essere collegato a qualcosa di tremendo, potrebbe nascondere un segreto spaventoso da risultare hai suoi occhi un completo sconosciuto.

Baek Hee Sung è un'artigiano riservato e attento ad ogni minimo dettaglio, un padre amorevole che ama sua figlia a cui regala le migliori attenzioni ed infine un marito instancabile, dolce e premuroso, insomma l'uomo ideale che chiunque vorrebbe nella propria vita. Dietro il suo aspetto perfetto si nasconde però un uomo freddo e senza emozioni, o forse no,  che nasconde molti segreti. Ho amato alla follia questo personaggio, e forse per chi mi conosce lo immagina, ma lui è davvero un personaggio interessante e tutto da scoprire. Ho amato ogni suo gesto, ogni suo sguardo, ogni sua azione, spesso mi ponevo domande su di lui ed in particolare col suo rapporto con la figlia, ''Sarà vero??'' - '' E' tutta scena??'' . '' Le vuole davvero cosi bene?'', ovviamente ho avuto le mie risposte a voi ve le lascio scoprire consigliandovi il drama ma è davvero ben costruito, e la perfetta recitazione dell'attore ha favoreggiato la riuscita del suo personaggio.


Cha Ji Won è una detective della omicidi in carriera, giovane e devota al suo lavoro, piena di entusiasmo per  ogni nuovo caso e che conduce una vita spensierata grazie all'uomo che ha sposato, in effetti c'è da dire che per quando riguarda le faccende di casa non è proprio il suo campo, un uomo che ama follemente con tutta sé stessa. Un giorno la sua unità si troverà tra le mani dei casi di omicidio collegati con un vecchio caso, un caso ancora aperto in cui il complice del un serial killer è ancora ricercato e misteriosamente scomparso. Ho avuto un rapporto complesso con il suo personaggio, non posso dire di averla odiata in quanto è sempre stata fedele a sé stessa, ai suoi principi e a ciò in cui credeva ma ci sono stati momenti in cui dicevo ''Ma fai sul serio??'' - '' Ecco ci risiamo'' 

Due personaggi secondari che fanno da sfondo hai nostri protagonisti sono due giovani che in un modo e nell'altro, sono collegati al passato di Baek Hee Sung. 


Do Hae Soo è una giovane donna che scappa da un passato difficile da dimenticare, passa la sua vita cercando di fare il minimo indispensabile per poi rinchiudersi tra le mura di casa sua, al buio per scappare dai suoi demoni. Collegata con il vecchio caso di omicidi verrà nuovamente catapultata in questo caso e ritroverà una vecchia conoscenza che credeva di aver perso per sempre e troverà anche qualcos'altro. Lei è un personaggio che non mi andava molto a genio, odiavo il modo in cui faceva stare sulle spine Kim Moo Jin, il suo essere troppo vittimista ed anche, diciamolo, egoista.


Kim Moo Jin è un giornalista e come tale non si lascia certo sfuggire le
notizie sui nuovi omicidi che stanno avvenendo, ma si rende conto dei collegamenti su un vecchio caso e questo lo porterà a scoprire cose che forse non doveva scoprire, o forse era proprio ciò che doveva succedere. Guarderà le cose sotto una prospettiva diversa e si renderà conto che forse in passato si è sempre sbagliato. 

Insieme a questi quattro personaggi che formano un po' i protagonisti della storia, ci sono altri personaggi interessanti e divertenti come i colleghi di distretto della protagonista oppure un personaggio di cui non posso assolutamente parlarvi ma fidatevi lui è davvero qualcosa di magistrale, non quanto il protagonista a parere mio,  ma quasi.

Questo drama è unico nel suo genere, è vero che io non sono un'esperta in questa tipologia di drama ma l'ho amato dall'inizio alla fine, sebbene stia scalpitando dal voler raccontare e parlarne nel dettaglio, ho cercato di essere più sintetica possibile. Perché? Semplicemente perché questo è un drama da scoprire puntata dopo puntata, in cui si è sempre col fiato sospeso, con una trama costruita come un puzzle di cui bisogna prima trovare i pezzi sparsi e poi con molta, moltissima attenzione combaciarli per poi scoprire qual'é la verità che si cela dietro.



I colpi di scena ovviamente non mancano, cose a cui non avresti mai minimamente pensato e cose che ti portano a riflettere ''Cosa avrei fatto io??'', domande di questo tipo che alzano l'attenzione dello spettatore, senza mai cadere nel banale, nel ''già visto'' o peggio nel noioso. Naturalmente non possono mancare i sentimenti, infatti questo drama oltre alla suspense, possiede anche una forte carica emotiva, sia da parte dei personaggi che ci delizieranno con scene da soddisfare anche i cuori romantici ma anche al punto di commuovere lo spettatore stesso.

Una storia in cui tutti si vedono con le spalle al muro, catapultati in situazioni che non credevano possibili e che mettono in dubbio i loro principi, le loro convinzioni, le loro stesse esistenze. Una storia d'amore dall'apparenza bellissima e che forse si rivela un falso, una conoscenza di sé stessi che potrebbe rivelarsi sbagliata. Scelte che non si pensava di essere in grado di fare, tutto per colpa degli eventi che sono sempre inaspettati lungo il tragitto delle nostre vite.







Una Voce Nella Nebbia _ Recensione

 

TITOLO: Un Voce Nella Nebbia

AUTORE:  Laura Costantini. 

Loredana Falcone

PREZZO: Cartaceo  16,99  (dal 25 Novembre)

Ebook : 2,99

DISPONIBILE SUAmazon

TRAMA  & RECENSIONE:

Tara è una donna che vive la vita tra le lenzuola, ogni volta con una compagnia maschile diversa, e questo ha portato il padre a vederla come una poco di buono, sebbene anche prima non poteva certo essere definito il padre dell'anno, tentando di sottometterla  hai suoi voleri solo per scopi economici. Abbandonata a sé stessa, senza un sogno, una meta ed annoiata dalla sua vita decide di partire per la baia di Kenmare dove incontrerà Seasamh. Unico dottore tutto fare del posto, amante della pesca, leggermente moralista a mio parere   che ama la cultura celtica e che instaurerà  un rapporto sempre più profondo con lei, principalmente basato sull'orgoglio e sull'amore.

Pierce è il classico padre padrone, pretende di comandare la figlia e quando comprende di non poterlo fare inizia ad umiliarla e ad annullarla come persona, invece di aiutarla e spronarla come un padre dovrebbe è pronto a sputarli addosso sentenze davanti a tutti. senza un briciolo di ritegno, Per poi scoprire che lui è una persona anche peggiore della figlia. Amante dell'oro e  degli affari ma con problemi di salute, rifiuta le cure e le prevenzione del dottore continuando la sua strada alla ricerca del suo amato petrolio.

Garth è un'uomo che lavoro al fianco dello zio, cercando di tanto in tanto di farlo ragionare sui suoi commenti riguardo la cugina, senza ottenere grandi risultati, si troverà inaspettatamente a provare di sentimenti per una giovane fanciulla che vive sola nella foresta, Eibhlin. Allontana. perché ritenuta una strega, ma ricercata quando si trattava di maledire, o chiedere favori dai paesani vive la sua vita in completa armonia con sé stessa e con ciò che la circonda, nonostante la sua cecità. Intelligente, sicura di sé, sarà colei che darà sicurezza hai personaggi. Colei a cui si rivolgeranno. Colei per cui un meccanismo naturale prenderà vita e inizierà a cambiare le loro vite, compresa la sua. 

Un incrocio di vite, un vortice che tutti affronteranno con esiti diversi. Ci sarà chi perderà la vita e chi invece ne acquisterà una nuova. Ma tutti, perfino la stessa Eibhlin, impareranno che le cose accadono, se le desideri veramente.

''Sii sempre sincero con il tuo amore, altrimenti il tuo amore sarà falso con te. Poche parole per una grande verità''

Una trama scorrevole che prende il via come sé si stesse guardando un film, infatti lo stile di scrittura permette di immaginarsi le scene che si sta leggendo come fossero una diapositiva che si crea davanti hai propri occhi, lasciando il lettore preda del libro. Permette di vivere le emozioni dei personaggi e soprattutto ci si cala cosi tanto nella lettura da provare frustrazione per alcuni atteggiamenti dei personaggi. 

Esempio pratico Tara è un personaggio che non mi ha proprio convinta, incontentabile, troppo lagnosa e incoerente e molto spesso ero li a dire '' Si ok ma deciditi'',  e non ho neanche apprezzato alcune scene messe li come per saldare un rapporto padre figlia che non c'era punto e basta. Al contrario di Eibhlin un personaggio meraviglioso e perfetto. Una donna che nonostante le crudeltà che ha dovuto affrontare è sempre stata forte e coraggiosa, testarda sui suoi valori e su che tipo di persona era, non si è mai fatta sottomettere nonostante l'amore incondizionato che Garth, altro personaggio interessante le mostrava.

Come si può immaginare questo libro parla non solo di amore, ma personalmente credo che l'unico amore che c'è l'ho intravisto tra Garth ed Eibhlin. si parla anche di magia ma non è completamente evidente nella storia, non viene esaltata ma è letteralmente impregnata tra le righe, nei modi di fare e di esprimersi di Eibhlin e qualche  rara volta emerge e la si può vedere. Lei parla delle cose, dei fatti attraverso la madre colei che ha già ha scelto il destino del cose e noi non possiamo far altro che lasciare che le cose vadano come vuole lei, cosa su cui Tara avrà dei problemi di accettazione. 

Questo libro però non affronta solo tematiche come l'amore e la magia, ambientati tra l'altro in uno dei posti più suggestivi per quest'ultimo tema, ma tratta anche di argomenti più pesanti su cui molti come me non sono d'accordo. Io ho preferito concentrarmi nella lettura sulla parte più leggera del libro, ma non posso non menzionare il fatto che sia un libro senza censure di linguaggi, di gesti e atti che fanno storcere il naso, e questo per dire un parere equo e completo va detto. E' un libro che va letto prendendo in considerazione il periodo in cui è scritto e non giustificando alcuni atteggiamenti ma apprezzando lo stile delle autrici. il talento nel mettere nero su bianco dei personaggi diversi tra loro, quasi incompatibili mescolarli e creare una storia di piacevole lettura sé non ci si vuole soffermare troppo a lungo su dettagli moralmente sbagliati.




Trilogia di Magic (Shades of Magic) di V..E. Schwab


TITOLO: Shades of Magic. Composta da Magic. Legend e Dark

Autore: V.E. Schwab

Edito: Newton Compton Editori

Oggi voglio parlarvi di una trilogia nata nel 2017 ed uscita poco dopo in Italia, che sicuramente molti di voi conosce, e che io lo finalmente terminata, esattamente nelle stesso mese d'uscita tre anni dopo, una coincidenza molto carina, mi da l'idea di aver chiuso in bellezza questa lettura. Come sempre questa sarà una recensione completa sulla mia opinione di questa trilogia ma senza spoiler.

  • Di cosa parla?

La trilogia è composta da Magic, Legend e Dark e parla di universi paralleli, di magia e di tanto altro.  Ci troviamo a Londra, ed essendo questo un libro con universi paralleli, sono presenti nell'universo quattro Londre. Londra Bianca in cui la magia è scarsa ed è comandata da dei regnanti malvagi. Londra Nera l'unico universo ormai distrutto a causa della magia. Londra Grigia quella che si può definire come la nostra Londra, dove la magia quasi non esiste e Londra Rossa, in cui la magia vive in armonia con i cittadini.

 ''Questo è il dilemma quando si parla di magia. non è una questione di forza, ma di equilibrio. Perchè se il potere è troppo esiguo, diventiamo deboli. Sé e troppo grande, diventiamo qualcosa di completamente diverso''. - Tieren Serense, primo sacerdote del santuario di Londra-

Questo libro descrive la magia come qualcosa di vivo e con una propria volontà, un tipo di magia diverso da quello che siamo abituati a conoscere, ed essendo cosi speciale e particolare solo pochi, rari prescelti da quest'ultima, sono in grado di possederla. Queste persone sono chiamate Antari e sono riconoscibili per via di una caratteristica, un marchio che si portano dietro e che li etichetta tali, un'occhio nero. 

Kell il nostro protagonista principale, vive nella corte di Londra rossa, cresciuto e adottato dai sovrani per i suoi poteri e per essere una protezione costante nella vita del loro erede Rhy, vive una vita che non sente completamente sua. Chiamato e rispettato da tutti sia per la sua natura, sia come principe adottivo cresce senza nutrire alcun tipo di sogno, il suo unico compito è quello di proteggere Rhy, a cui vuole bene come un fratello e viaggiare, essendo l'unico in grado di poterlo fare, tra le varie Londre per permettere hai vari sovrani di comunicare tra di loro. Il tutto rispettando delle semplici regole, come un'ordine da rispettare per fare i viaggi e non trasportare oggetti da una parte all'altra cosa su cui Kell chiude un'occhio. Infatti è solito portarsi di tanto in tanto, piccoli e innocui souvenir da rivendere nelle varie Londre, ed è cosi che la storia nasce.

Kell durante uno dei suoi spostamenti si trova a trasportare con sè una piccola pietra nera, dall'apparenza innocua ma che si scoprirà essere più pericolosa di quanto credeva ed è cosi che si imbatte in Delilah Brad, una ladra scaltra e sempre con un coltello tra le mani appartenente a Londra Grigia. Lei, al contrario di Kell, vive una vita in strada sempre a cacciarsi nei guai, pronta a scappare quando è necessario e con l'occhio per le cose preziose da rubare, il cui sogno è quello di vivere una vera avventura, di prendere il largo con una nave tutta sua ed esplorare il mondo. La sua occasione si fa viva quando decide di derubare la persona sbagliata, o in questo caso giusta, Kell l'Antari. Prima lo deruba poi lo salva da un'aggressione, subita per opera di Holland il secondo Antari appartenente però a Londra Grigia, e per ripagarla le chiede, o meglio le impone, di portarla con sè a Londra Rossa.

  • Qual'è la mia opinione su ciascun volume? (NO SPOILER)

Questa è la trama che si presenta nel primo volume, una trama in cui conosciamo le regole di questi universi, conosciamo la magia come funziona a come viene trattata ci sono momenti di altissima ansia e tensione ed in cui iniziamo ad amare alcuni personaggi. Come quelli di cui vi ho parlato poco fa, Kell l'Antari di corte, Delilah la ladra combinaguai, Holland il nemico giurato di Kell che insieme formano gli unici due esistenti e Rhy il principe a cui piace divertirsi e scappare di tanto in tanto dal palazzo, ovviamente ci sono altri personaggi ma questi sono quelli, a mio parere più interessanti e che formano quelli che sono i personaggi principali. Mentre nel secondo le storie prendono inizio quattro mesi dopo e qui abbiamo modo di conoscere personaggi nuovi e interessanti come Alucard, il mio personaggi preferito dopo Delilah. un tipo sarcastico, ironico e sicuro di sè che avrà una certa alchimia con Lilah, una sorta di sfida e ammirazione. In questo libro la storia è in qualche modo calma ma movimentata allo stesso tempo, non ci sono stati punti morti o cose prevedibili, e a parere mio la vera protagonista qui era Lilah. Abbiamo modo di conoscerla meglio e di conoscere meglio anche il principe Rhy, un personaggio alquanto simile ad Alcuard, che per una serie di ragioni avrà i suoi grattacapi a cui pensare. Questo libro si svolge principalmente in mare, forse è anche per questo che l'ho amato tanto e ci permette di vedere e conoscere meglio ciò che circonda l'ambientazione principale della nostra storia. In conclusione arriviamo al terzo libro che prende inizio in maniera rapida è veloce, questo perché si collega velocemente con i fatti del secondo. Questo è stato quello con più combattimenti, con più retroscena sui personaggi e con qualche sofferenza in più sia per i lettori che per i personaggi stessi. L''ultimo volume però è stato quello che mi ha portato via più tempo per portarlo a termine, mi hanno disturbato alcuni flashback troppo presenti, e sempre nei momenti in cui la mia attenzione era al massimo, infatti il venir sempre disturbata da queste interruzioni, mi faceva chiudere il libro e dire ''ok lo leggo più tardi''. Insomma io ho amato questa trilogia e lo stile della scrittrice sempre dinamico e alternando i punti di ista dei vari personaggi, cosa che ho sempre amato nelle mie letture ma l'ultimo libro mi ha un po' appesantito.

Andarsene era stato semplice. Non voltarsi più indietro fu più difficile Era sola, di nuovo. Libera. Di andare ovunque. Di essere chiunque.

  • Qual'è stato il mio volume preferito?

Tra i tre volumi quello che ho amato maggiormente è stato il secondo, e fidatevi la presenza di Alucard è solo una minima parte della motivazione, ho trovato questo volume coinvolgente, più degli altri due, sono riuscita ad entrare in empatia con tutti i personaggi in maniera più completa, talmente immersa nella lettura da averlo terminato in pochissimi giorni. Il secondo l'ho trovato più soddisfacente ( a livello personale) sull' azione, sull'avventura e sui momenti emozionanti. Ovviamenete ho ama<to l'intera trilogia che resterà sempre nel mio cuore, ed avrà un posto speciale tra le mie saghe preferite.  

La differenza di un solo giorno (...). Un giorno. Questione di ore. Un mondo di cambiamenti.
e mezzo



The King: Eternal Monarch _ Kdrama Recensione

 


TITOLO: The King. Eternal Monarch

GENERE: Fantasy. Drammatico. Romance

ANNO DI PUBBLICAZIONE: 2020

EPISODI: 16

DISPONIBILE SU: Netflix


Inizio subito con il dire che questo drama ha diviso in due gli spettatori e gli amanti di Lee Min Ho, tra chi ha amato questo drama e chi no. Indovinate io da che parte sto??!!!

Ovviamente a me il drama è piaciuto, certo ha i suoi difetti, i suoi scivoloni lungo il percorso ma a conti fatti me lo sono divorata in pochissimo tempo, vuoi che avevo proprio bisogno di qualcosa del genere, vuoi che i personaggi mi hanno tutti affascinata e colpita fatto sta che il drama mi ha incantata. Ma di cosa parla?

Ci troviamo in un mondo in cui si scoprirà esistere un' universo parallelo da una parte troviamo la Corea in cui regna la Monarchia e dall'altra la Repubblica ed il nostro protagonista è il Re di una delle due, questo significa che per ogni Corea c'è un sosia dei vari personaggi e questo ammetto ha portato ha qualche leggera confusione, ma iniziamo a presentarvi i nostri protagonisti,


Lee Gon è solo un bambino quando nel 1994 assiste all'omicidio del padre per mano dello zio Yi Rim, e se non fosse stato per un misterioso salvatore sarebbe morto pure lui. Durante questo scontro Lee Gon si troverà tra le mani un tesserino caduto al suo salvatore e metà di uno strano flauto, l'oggetto - causa dell'atto di Yi Rim ma non ha tempo per pensare a questo. Lui ora è il Re, ed affiancato dalla signora Noh a capo dei domestici che lo cresce come un nipote, e di un bambino che diventerà la sua guardia del corpo fa il suo dovere con in testa un pensiero fisso. Chi è il suo salvatore?? Questo pensiero crescendo lo porterà in un bosco, dove dinanzi a lui si aprirà un portale per una dimensione a lui sconosciuta in cui, senza timore ed in sella al suo cavallo, entrerà.

Ma la notte dell'omicidio qualcosa di strano è successo, Yi Rim durante la fuga con in mano l'altra metà


del flauto si ritrova a vagare nel bosco dove all'improvviso appaiono due colonne, un porta per quello che scoprirà essere un'universo parallelo, stesso portale che il nipote anni dopo scoprirà. Dove lui qui non è il discente di una famiglia reale è un poveraccio con un'handicap, decide cosi di prendere il posto del suo sosia e far credere alla sua Corea di essere morto. Costruendosi anni dopo anni il suo piano di rivincita. Lui è uno di quei cattivi che non puoi non ammirare per il suo sangue freddo, il modo in cui è sicuro di ogni passo che fa, questo perché è estremamente intelligente e calcolatore. 


Arrivati hai giorni nostri conosciamo Jung Tae Eul una poliziotta senza freni, cintura nera di Taewondo che dopo una stancante giornata di lavoro si ritrova davanti a qualcosa di incredibile, un tipo strano tutto vestito elegante ed in sella ad un meraviglioso cavallo bianco, gira indisturbato nel traffico di Seoul. Lei scettica e convinta che il mondo è piatto non crede al ragazzo quando le racconta la verità, ovvero che lui è il Re di un'altra Corea e che non troverà nessun dato su di lui al distretto e, non si sa bene ancora come, è proprio lei la sua misteriosa salvatrice.

Da questo momento in poi le vite di Tae Eul e Lee Goon si mescolano in maniera imprevedibile, lui per un breve periodo si gode le giornate in completo anonimato, cercando di conoscere Tae Eul e di capire di più su questo portale, sicuro del fatto che lui è l'unico a non possedere un sosia in quella Corea. Mentre lei continua a vivere la sua vita da poliziotta cercando di capire chi è davvero quel ragazzo. Fin quando degli eventi inaspettati costringono Lee Goon a tornare nel suo regno, manca da troppo tempo e forse qualcosa di strano sta per capitare. Forse suo zio, che si pensava morto è vivo e si è rifugiato nell'altra Corea.

Quando ho iniziato il drama mi aspettavo qualcosa del tipo salti temporali. un'alternanza tra periodo


storico ed era moderna questo perché decisi di vedere il drama alla cieca, senza nemmeno vedere trailer o altro, e sono rimasta affascinata. Due mondi uguali ma diversi che si scontrano, personaggi a cui non puoi che affezionarti, come Tae Eul che non è la classica ragazza fragile che ti immagini ma una tosta che lotta fino alla fine, affrontando il pericolo a testa alta oppure il capitano Jo Yeong guardia del corpo e amico del Re, dal carattere particolarmente freddo e spietato. Tra lui è il Re si percepisce una nota di Bromance cosa che mi ha fatto fangirlare come una dodicenne. Lui è uno dei personaggi che possiede un sosia, infatti nell'altro mondo è un giovane allegro ragazzo, dall'aria ingenua e bonaria che sta per terminare il servizio di leva, da qui si nota il talento dell'attore ad interpretare due personaggi completamente opposti. Stesso talento che percepiamo in Tae Eul, la cui sosia nel mondo del Re è una criminale che vive alla giornata.

Altri personaggi sono il primo ministro, una donna ambiziosa e sicura di sé, che se da una parte l'ammiravo per quanto era sfrontata dall'altra mi dava sui nervi il fatto che si presentasse davanti al Re all'improvviso e senza una logica motivazione, voglio dire abbiamo capito che punti a diventare la regina e abbiamo capito che una donna intralcia la tua ambizione ma un po' di dignità. Altro personaggio, il poliziotto ed amico d'infanzia di Tae Eul, ed ovviamente innamorato di lei da sempre, un personaggio particolare che ho amato, e che riserverà sorprese lungo il percorso.

Adesso arriviamo alle note dolenti, in tutto questo caos di personaggi ci sono alcune cose che si perdono lungo il filo della trama, ad esempio un bambino. Un piccolo orfano che appare di tanto in tanto e che sembra sapere più cose lui sul portale che non gli adulti, che sembra sapere come andranno le cose e la mia domande rimane tutt'ora: ''Chi cavolo era?''. Altra cosa che mi ha fatto storcere il naso è stato l' utilità del portale, che come in Abyss, pare cambiare le sue funzionalità per adeguarsi alla trama. Prima vediamo che basta un salto per attraversare i due mondi, poi magicamente ti ritrovi in un percorso in cui il tempo si blocca e infine si scopriranno altre funzioni. Insomma si vede che gli sceneggiatori avevano un po' le idee confuse. Il finale mi ha lasciata con l'amaro in bocca, insomma si poteva fare di meglio, in pratica sono ritornati al punto d'inizio.

In conclusione sé non fosse stato per piccoli buchi di trama questa visione sarebbe stata perfetta, ma come dico sempre la perfezione non sempre esiste, ed io posso ritenermi sodisfatta di questo drama. Ho visto un piccolo lato diverso di Lee Min Ho perché si, continua a interpretare personaggi perfetti ed impeccabili, fatti un po' con lo stampino, ma qui ho intravisto anche un Lee Min Ho un po' battagliero e leggermente spietato sé incazzato. Ho conosciuto Jo Yeong un personaggio/attore che ho amato e mi sono emozionata in alcune scene, che ho ritenuto davvero dolci e soddisfacenti. Certo è un drama pesante da seguire ma sé guardato con calma e tranquillità si può seguire, infatti un reewatch lo farò  sicuramente.





Lo Spergiuro di Salomone _ KDrama Recensione

 



Titolo: Lo Spergiuro di Salomone
Genere: Thriller. Drammatico. Scolastico
Anno di Pubblicazione:2016
Numero Episodi;12
Disponibile su: Viki

Lee So Woo è  un giovane studente del liceo, dall'aspetto un po' solitario e tranquillo che si trova coinvolto in una violenta lite con un suo compagno di classe, Choi Woo Hyuk temuto da tutta la scuola non solo per  il suo carattere ma anche perché figlio di un'importante componente dell'istituzione scolastica. Infatti a seguito di questa lite tutto torna alla normalità per Woo Hyuk, mentre So Woo viene accusato di violenza scolastica, e con l'intero corpo studentesco che finge di non aver assistito alla lite prende la decisione di abbandonare la scuola. Finché pochi mesi dopo, una mattina due suoi compagni di classi ritrovano il suo cadere nel vialetto della scuola, ricoperto dalla neve caduta durante la notte.

Per gli adulti è un caso di suicidio e viene archiviato come tale ma per gli studenti qualcosa non torna ed una confessione anonima scritta da un testimone alza i dubbi, cosi i suoi compagni di classe decidono di investigare sulla questione. E' omicidio o suicidio??

Questo drama ha qualcosa di originale e accattivante a mio parere, per la prima volta non sono gli adulti a tessere le fila della storia, loro stanno fermi a guardare mentre i ragazzi, animati da senso di giustizia e rimorso aprono un processo, da loro stessi gestito, per capire cosa è successo a Lee So Woo.                  

Go Seo Yeon la migliore studentessa della scuola, un po' troppo presuntuosa e convinta di essere sempre dalla parte della ragione, a mio parere, è tra le prime persone ha ritrovare il cadavere. Non ha mai creduto alla sentenza di suicidio, e l'essere stata lei la destinataria della lettera in cui una studentessa anonima dichiara di aver assistito all'omicidio per mano del bullo della scuola la convince, dopo una spintarella da parte di un reporter, a trovare il modo di trovare le prove per dichiarare Choi Woo Hyuk colpevole di omicidio.

 


Han Ji Hoon è uno studente di un'altra scuola amico di Lee So Woo. Misterioso, sicuro di sè e che lascia persino gli adulti sorpresi del modo in cui gestisce le sentenze, di come sia in grado di manovrare tutto come vuole e che, come tutti, dichiara che non si sia trattato di suicidio ma che allo stesso tempo non crede nella colpevolezza del bullo e cosi prende parte alla sentenza come difensore di Hyuk. Lui non sempre riuscivo ad inquadrarlo, non sapevo mai cosa pensare e a cosa credere quando appariva sullo schermo.

Choi Woo Hyuk è un'arrogante ragazzo ricco che non si cura degli altri, non ha rispetto per niente. vive

con un padre violento...come si suol dire ''la mela non cade mai troppo lontana dall'albero'' che in seguito hai suoi comportamenti sempre minatori si ritrova con un'accusa di omicidio contro. La sua arroganza lo porta però a non curarsene, anzi conferma le voci e non teme nessuna ripercussione. Un personaggio secondo me tutto da scoprire e che devo ammettere, sarà per il mio essere sempre attratta da simili personaggi complessi e da studiare, che amavo vedere le varie sfumature che possedeva.

 A volte ti chiudi in te stesso e altre volte cerchi di aiutare gli altri. A volte vuoi rimanere isolato come un'isola deserta, ma a volte desideri che venga una marea rumorosa, con quel genere di incertezza nella cuore...

Questi sono i personaggi che danno vita alla trama ma insieme a loro abbiamo anche un report davvero divertente e che a suo modo è stato il primo a dare la spinta hai ragazzi, riflettere su cosa stava succedendo, fargli capire che anche se sono ragazzi avevano il diritto di fare domande e cercare riposte. I vari compagni di classe tra cui Bae Joon Young uno dei primi a ritrovare il corpo con una storia famigliare complessa, l'unica pecca del drama. Infatti la sua storia è poco chiara gettata li è poi dimenticata. L'autrice della lettera d'accusa, una giovane ragazza vittima quasi fissa del bullismo di Woo Hyuk che troppo spaventata si nasconde dietro un pezzo di carta, personaggio il suo a tratti irritante ad altri inquietante. 

In conclusione questo drama l'ho amato per il modo originale in cui vengono svolti i fatti, ero in trepida attesa di sapere cosa emergeva e come i ragazzi avrebbero gestito le varie sentenze. Durante il corso mi sono iniziata anche io a fare le mie ipotesi e sono rimasta sorpresa per alcune informazioni che venivano fuori ed emozionata per altre. Alla fine del drama mi sono inspiegabilmente ritrovata in lacrime, simbolo che il drama mi ha colpita più di quanto immaginassi.   

La gente non vive sapendo il motivo per cui vive. La vita ha delle possibilità infinite a cui non è possibile mettere delle etichette. La vita è fatta di continue svolte ed innumerevoli gioie e dolori. Tutti quanti devono vivere cosi.

Forse nessuno è colpevole o forse i colpevoli sono troppi per poterne accusare uno solo. Forse un ragazzo è  stato soppresso per il suo senso di giustizia. Forse i colpevoli sono tutti. Suicidio o Omicidio?







  • Voi avete visto questo drama?? Vi ho incuriosito a guardarlo??

A Korean Odyssey ( Hwayugi) - Recensione

 

TITOLO: A Korean Odyssey (Hwayugi)

ANNO DI PUBBLICAZIONE:2017.2018
EPISODI: 20

DISPONIBILE SU:  Netflix

TRAMA & RECENSIONE:

Conoscete tutti la storia di Goku e dell'anime/manga che ha accompagnato l'infanzia di molti,ovvero  Dragon Ball??  Bhè vi farà piacere sapere che questo drama, come il manga sono entrambi ispirati ad un classico della letteratura cinese '' Viaggio verso occidente'' non sarà quindi strano l'appellativo di ''Re delle scimmie'' che verrà poi spiegato all'interno del drama.

Jin Sun Min è una ragazza di cui conosciamo i primi passi fin da piccola, il suo disagio con i suoi coetanei, i mille appellati spregevoli che le vengono dati, e capiamo fin da quando si imbatte nel Demone Ma Wang che cerca solo qualcuno che la protegga da quegli spiriti che la perseguitano. Crescendo è diventata una donna di carriera, che ha fatto del suo dono un lavoro, dolce, sincera, di buon cuore e ad occhi esterni un pò strana. Nonostante viva una vita in completa solitudine, senza nessun genere di affetto e rinunciando ad attività comuni, non si lamenta. La sua vità però viene stravolta quando verrà a sapere che il suo sangue non è un sangue comune, in lei scorre il sangue di Samjang, una specie di calamite per gli spiriti malvagi che sognano di far di lei uno squisito pasto. 


Son Oh Gong è il re scimmia, sfacciato, combina guai e menefreghista delle regole ed è per via di uno

dei suoi guai che le divinità lo hanno rinchiuso in una casa/prigione per punizione, e sarà proprio una giovane bambina a liberarlo. Lui però l'ha ingannata con la promessa di aiutarla ogni volta che lei chiamerà il suo nome. Salvo trovare una scappatoia per questa promessa e sparire per anni. In questi anni ha cercato il modo di ottenere l'immortalità con la compagnia del demone Ma Wang.


Il demone Ma Wang, collana portante del drama sempre accompagnato dalla sua fidata assistente e che lavora in uno show televisivo per talenti, cerca in tutti i modi di essere buono ottenendo punti tramite la sparizione degli spiriti malvagi, per essere una divinità. Condivide il suo appartamento con Oh Gong e sarà proprio lui a dire a quest'ultimo dell'esistenza di Samjang, il cui sangue dona l'immortalità. Per questo Oh Gong rintraccia il proprietario del Samjang per farne un banchetto, ed è cosi che si ritroverà davanti la bambina ormai donna che aveva ingannato. Ma come si suol dire, il Karma colpisce sempre, anche esseri non umani ed infatti questa volta toccherà a lei ingannarlo, mettendogli un braccialetto al polso che lo costringerà ad eseguire gli ordini di lei.

Il demone Ma Wang approfittandosi della situazione arruola Jin Sun Min per scacciare gli spiriti malvagi al posto suo e Son Oh Gong finisce per aiutarla sia perché costretto dal braccialetto, sia perché non può lasciare che gli spiriti uccidano il suo pasto o almeno questi erano i motivi iniziali.

Nel drama possiamo trovare tanti altri personaggi come il generale d'inverno e sua sorella che condividono lo stesso corpo, oppure il divertentissimo assistente di Jin Sun Min. Pk un demone maiale travestito da star della musica e che lavora per il demone Ma Wang ed uno zombie, ebbene si, il cui cadavere assassinato ritorna in vita con il sangue di Samajang. 



Tutti personaggi che vengono introdotti pian piano per i primi episodi, e insieme a loro emergono molti altri personaggi che vanno scoperti durante la visione. Successivamente le loro storie si intrecciano con la trama creando un drama, a parer mio, spettacolare. 

La coppia Ma Wang e Son Oh Gong è qualcosa di spassoso mentre la coppia che quest'ultimo crea con Jin Sun Min è dolcissimo e meraviglioso, in particolare alcune scene che sebbene semplici e genuine mi hanno colpita al punto da farmi commuovere. Da brava fangirl quale sono, ovviamente non mi sono fermata ad una ship ma c'è stata anche un'altra coppia/non coppia su cui ho sperato tanto.

Ma il romanticismo è solo una ventata di aria fresca per questo drama che racchiude al suo interno segreti legati al passato, intrecci ed inganni che i personaggi scopriranno tra una caccia allo spirito malvagio di turno e l'altro. Colpi di scena inaspettati, piacevoli sorprese e dolori da affrontare. Però come sappiamo non è tutto oro ciò che luccica, infatti il drama inizia a perdersi sopratutto nelle ultime due puntate.

Certo è una visione che secondo me vale la pena fare e che sicuramente si finirà per amare, e come non farlo con la coppia Bromance, ma i due episodi finali non mi hanno lasciata completamente soddisfatta, anzi avevo qualche punto interrogativo. Ho letto pareri positivi e tutti condividevano il malessere verso la metà degli episodi finali io personalmente non ho ben compreso le scelte fatte solo negli ultimi due episodi.

Rivedrò questo drama?? ASSOLUTAMENTE SI




VOTO:

e mezzo.





Quattro zampe, Due ali. Un cuore __ Recensione

TITOLO: Quattro zampe. Due ali. Un cuore
AUTORE: M. Scott - L. Pacchioni - E. Mura - A. Jones - A. Francone
EDITO:Independently published
PREZZO: (cartaceo) 9.98
(Ebook) 1.99
''- Un animale non è solo un animale; ti accompagna nelle passeggiate, ti da il buongiorno, ti consola, non porta mai rancore, ti guarda con gli occhi di un'innamorato perchè il suo ''padrone'' è il suo mondo. - ''

Quello di cui vi parlerò oggi non è un semplice libro bensì è un progetto letterario nato dalla mente di queste autrice, che hanno pensato di far del bene attraverso la loro passione; la scrittura e la lettura.
''Quattro zampe. Due ali, Un cuore'' nasce come progetto i cui fondi ricavati dalle vendite andranno all'Associazione Rubens - La relazione che cura'', che si occupa di riabilitazione alla disabilità attraverso gli animali, in particolare i cavalli. Un'aiuto economico alle famiglie per poter usufruire di queste cure naturali e profonde.
Una raccolta di cinque storie diverse, scritte da autrici diverse e racchiuse in questo libro, che vuole essere una forma di ringraziamento all'amore incondizionato che i nostri amici pelosi ci danno, qualsiasi genere di animale esso sia.
-Come la magia tra un essere umano e un animale cambia la vita.-
Le storie sono le une diverse dalle altre, prendono radici e partono da un'isola della Grecia, Serifos dove la nostra protagonista è una ragazza senza vista ma con un grande cuore che un giorno, uno come tanti assiste, attraverso il suo udito, all'uccisione di un corvo che secondo la mitologia era portatore di sventure. ma questo per Eirene non è un pretesto per uccidere un'essere vivente. Da quel giorno le cose per lei cambiano, forse riuscirà a vivere una vera avventura, forse quel corvo non era un portatore di sventure dopotutto.
Dopodichè ci spostiamo in un tempo e un'era sconosciuta e vecchia, in cui un giovane venticinquenne in groppa alla sua amata cavalla viaggia nelle terre in cerca di un nuovo signore a cui chiedere lavoro come uomo d'armi e sarà qui, che finalmente avrà l'occasione che aspettava da tutta la vita ma non sempre i protagonisti saranno umani, infatti nella terza storia la protagonista è un'adorabile civetta.
Mariadus è una civetta vanitosa che ama prendersi cura delle sue piume, che un giorno attraverso una veranda vede una meravigliosa bambola con cui inspiegabilmente riesce a comunicare.  Questa è la storia di un'amicizia diversa e non convenzionale, che stupirà i lettori.
Nella prossima storia i successivi protagonisti sono due bambini Samuel e Clarice , cinque anni di differenza con delle storie famigliari di abbandono, solitudine e rabbia, i cui percorsi si intrecciano in un maneggio attraverso Aron. una splendido cavallo che farà cambiare loro i cuori appesantiti dalla questione degli adulti, attraverso il suo amore e la reciproca amicizia.
Ed infine abbiamo la storia di Lilyth, una ragazza che vive in un Runch che sto soffrendo a causa della scomparsa dei suoi genitori e trova distrazione nel prendersi cura dei cavalli che tanto amava il padra, ed in particolare di Tex, un cavallo indomabile, pericoloso e che non si lascia avvicinare da nessuno.
'' - Amare qualcuno significa lasciarlo libero. Libero di camminare da solo, di trovare il suo percorso e fare le scelte, nel bene e nel male. Noi umani diamo per scontata questa libertà, eppure a volte ci dimentichiamo di concederla alle creature che ci accompagnano. - ''
Queste cinque storie sono narrate tutte in maniera diversa, tempi, luoghi, protagonisti e significati diversi, che puntano tutti alla medesima cosa; gli animali.
Coloro che sanno indicarti la via, sanno farti compagnia e sanno alleggerirti il cuore solo con la loro presenza. Secondo il mio personale parere le storie più belle, e che rileggerò, sono quella della giovane Eirene e quella di Samuele e Clarice ma mi sono commossa leggendo anche la storia di Lilyth.



Dove posso trovare le autrici: 
Dove posso acquistare il libro? Amazon