PERFECT WORLD


TITOLO: Perfect World
AUTRICE: Rie Aruga
EDITO: Star Comics
PREZZO:  4, 90
VOLUMI: 9 in corso
GENERE: Shojo

  • Trama:


Tsugumi Kawana è una giovane donna che lavora come interior design e durante una un'uscita con i suoi colleghi e alcuni amici di uno studio di architetti incontra,  Ayukawa un suo compagno di Liceo nonché suo primo amore. 
Resta molto sorpresa ed entusiasta da questo incontro ed è ancora più contenta che il suo amico è riuscito a diventare un' architetto come sognava ma una scoperta improvvisa la turba. Ayukawa si trova su una sedia a rotella a causa di un'incedente e non riprenderà più a camminare, questo lascia Kawana senza parole e stupita. 
I due si troveranno spesso a lavorare insieme e questo provocherà un ritorno di fiamma in Kawana la quale però non è convinta che una relazione con lui sia qualcosa che possa andare bene per lei, e Ayukawa non pare interessato a lei sotto quel punto di vista. 
  • PRIME IMPRESSIONI:
Questo manga mette fin da subito in chiaro che i suoi contenuti non saranno semplici e banali ma parleranno di quanto una disabilità possa nuocere a una relazione e come può capovolgere la vita di una persona.
La storia mi ha incuriosita fin da subito, la loro relazione e il loro passato poteva sembrare un po un classico dei manga, ma qui il tocco diverso sta appunto nella sedia a rotelle su cui lui è bloccato. In linea generale il procedere delle situazioni ha una sua logica anche sé si svolge tutto in maniera forse, troppo veloce e questo non dà modo di percepire una base solida e profonda nel loro rapporto ma (per ora ho letto i primi due volumi) non è detto che andando avanti la storia non si faccia più importante, possiede tutte le qualità per esserlo.
I personaggi di Kawana e Ayukawa sono diversi tra loro, lei è troppo pressata dalla situazione, pressioni che spesso si procura da sola mentre lui è apparentemente forte e sicuro delle sue capacità autonome.
I disegni sono carini non c'è molta cura dei dettagli ma amo il disegno che apre ogni capitolo e dalla lettura del secondo volume si avverte un certo cambiamento e miglioramento.
Un tema quindi pesante, l'accettazione di una situazione che non cambierà, il cercare di essere all'altezza della situazione e delle aspettative, la pressione degli occhi pietosi delle persone, si può superare tutto questo grazie alla forza dell'amore? Saranno in grado di venirsi incontro e non permettere a questa disabilità di rovinare un possibile futuro insieme?
Staremo a vedere nel corso della lettura, nel  frattempo aspettiamo Agosto per il terzo volume...

IL ROMANZO DIGITAL PR PER SCRITTRICI



  • Che cos'è il Romanzo Digital PR per scrittrici?


Il Romanzo Digital PR per Scrittrici nasce dall’amore per i libri e dall’esigenza di dare visibilità alle opere delle scrittrici italiane: troppi servizi si rivolgono agli scrittori senza tener conto del panorama femminile. Ovviamente nessuno viene lasciato indietro: se uno scrittore vuole lavorare con Il Romanzo Digital PR per Scrittrici viene accolto a braccia aperte! Dietro all’ufficio stampa Il Romanzo Digital PR per Scrittrici c’è Federica Rubini, studentessa di Scienze della Comunicazione e scrittrice nonché lettrice di qualsiasi cosa.


Che servizi nello specifico offre il ''Romanzo Digital PR' '?


Il Romanzo Digital PR per Scrittrici nasce e si muove sul web, in questo modo i prezzi dei servizi offerti sono contenuti. Tra i servizi che offre e promuove troviamo:
  1. Eventi letterari (presentazioni dei libri,…), 
  2. Professionisti dell’editoria (editor, grafiche, illustratrici ecc…)
  3. Scrittrici e scrittori (cartaceo ed ebook).


  • Chi è Federica Rubini e dove posso trovarla?



 Come specificato sopra, Federica Rubini è una studentessa di Scienze della Comunicazione, scrittrice e lettrice di qualsiasi cosa. E' possibile trovarla sui social:
  1. Facebook: https://www.facebook.com/IlRomanzoDigitalPR/
  2. Instagram: https://www.instagram.com/digitalprperscrittrici/
  3. E-mail:  ilromanzodigitalpr@gmail.com

  

Hai scritto un libro e non sai come farlo conoscere hai lettori?? Non aspettare e chiedi a '' Il Romanzo PR'' di Federica Rubini.

RECENSIONE: _ LA MANO SCARLATTA


TITOLO: La Mano Scarlatta
AUTORE: Cassandra Clare
EDITO: Mondadori
PREZZO: 19,00

  • TRAMA:
Dopo la guerra ad Alicante il sommo stregone di Brooklin ha deciso che era ora di fare una vacanza con il suo Nephlim preferito Alexander Lightwood, che contro ogni previsione è diventato il suo fidanzato e per stare soli ha deciso di portarlo in Europa, cominciando dalla città dell'amore per eccellenza, Parigi.     
Le cose sfortunatamente non vanno secondo i piani, una sera i due amante vengono interrotti da una visita inaspettata, una vecchia conoscenza di Magnus che lo mette al corrente di una voce che sta girando tra i nascosti riguardante un culto demoniaco.
Questo culto chiamato '' La Mano Scarlatta'' è stato fondato secoli fa per scherzo da Magnus, ora però il culto ha un nuovo leader ma le voci dicono sia Magnus Bane. Alec sa che il suo compagno non ha nulla a che fare con questa storia, per questo inizia a indagare senza fare rapporto al conclave e Magnus dal canto suo vuole confermare la sua innocenza ma allo stesso tempo ha paura dei segreti che potrebbero emergere e far scappare Alec a gambe levate.
I due inizieranno quindi una missione in giro per l'Europa rincorrendo il vero Leader, una persona che pare essere un fantasma, con la speranza di mettere presto fine a questa storia e ricominciare la loro vacanza.
''L'amore ti cambia. L'amore cambia il mondo. Quell'amore non puoi perderlo, indipendentemente da quanto a lungo vivi. Fidati dell'amore. Fidati di lui.'' 

  • RECENSIONE:
Questo sarà il primo libro di una trilogia dedicata solo ed esclusivamente a una delle coppie più amate del mondo di Shadowhunters, Alec e Magnus, non vedevo davvero l'ora di averlo tra le mani e leggerlo. 
Partiamo dal punto di vista estetico, questa volta la mondadori ha fatto davvero un ottimo lavoro, la copertina è meravigliosa è rende alla perfezione il contenuto del libro.
Il libro si colloca tra il terzo e il quarto della saga di ''The Mortal Instruments'', abbiamo modo di vedere come nasce e come si è solidificata la loro bellissima relazione, costretti a capitolarsi da una parte all'altra pur di mettere fine al culto, si imbatteranno nelle debolezze e nelle paure reciproche, impareranno quanto hanno bisogno l'uno dell'altro e come insieme formino una bellissima e forte squadra.
Abbiamo modo di conoscere anche più dettagli del passato di Magnus, di come sua madre e il  patrigno abbiamo scoperto la sua vera natura e della sua reazione alla situazione, un Magnus diverso da quello a cui siamo abituati tutto umorismo pungente, nulla che lo può scalfire e i suoi impeccabili look. Alec invece un figlio, il cui unico scopo era quello di rendere orgoglioso il padre, nascondendo la sua vera natura e rispettando le leggi, quello stesse leggi che sta rivalutando e non ha più intenzione di nascondersi, anzi inizia ad aspirare a cambiare quelle leggi che reputa sbagliate e ingiuste.
Lo stile di scrittura iniziale lo trovato un pochino lento perché si tenta a specificare cose, che per chi segue la saga di Shadowhunters già conosce, ma non appena si entra nel vivo della storia ho ritrovato il mio universo in grado di coinvolgermi e non farmi staccare gli occhi dalle pagine del libro. La nota negativa che dò a questo libro è il modo in cui inizialmente si da l'impressione che Alec sia un peso e questo mi ha un po fatto storcere il naso ma fortunatamente dura solo un capitolo massimo due.          Altra nota positiva è stata la comparsa di due personaggi completamente inaspettati ma che conosciamo già, non vi dirò chi, io ho davvero amato il loro ruolo nella storia e l'opportunità che la Clare ci ha dato di conoscerli meglio.
In conclusione il libro è stato davvero carico di emotività, movimento e colpi di scena nel perfetto stile a cui la Clare ci ha abituati, magari avrei preferito più momenti Malec ma mi consolo pensando che si tratta del primo di una trilogia che si fa davvero interessante.





DRAMA - SCHOOL 2013


 TITOLO: School 2013
CAST: Lee Jong Suk 
Kim Woo Bin
Jang Nara
Daniel Choi
EPISODI: 13
ANNO DI PUBBLICAZIONE:2012/2013
LINGUA: Coreano ( sub ita)
GENERE: Scolastico, Sentimentale 

  • TRAMA:
Questo drama parla di una classe di scansafatiche, problematica e difficile da gestire e sarà la professoressa più altruista, dolce e anche leggermente ingenua a prendersene cura ma non sarà sola, verrà accompagnata da un professore che per motivi personali si è ritrovato a dover insegnare in una scuola pubblica e quindi a dover fronteggiare con ogni genere di studente e non solo con i migliori, come era abituato.
Tra gli studenti troviamo Go Nam Soon  non si potrebbe definire uno studente modello, ansi  la sua materia preferita è dormire sul banco, molto indifferente a ciò che lo circonda, un ragazzo di poche parole anche se con gesti anonimi oltraggia il bullo della classe.
Oh Jung ho il bullo che se ne frega di tutto accompagnato dai suoi due amici che gli fanno da spalla , inizierà una sorta di guerra con la professoressa, con Nam Soon e con Heung Soo per affermare il suo potere.
Park Heung Soo uno studente appena trasferito che pare avere un qualche legame con Nam Soon e che minaccia la posizione di Jung Ho.Solitario, di poche parole e qualche volta può sembrare minaccioso.
Song Ha Kyung la classica studentessa modello a cui importa solo dei voti.
Questi sono gli studenti principali del drama ma l'intera classe è protagonista della storia, ognuno con i suoi drammi, ognuno con il suo modo di vivere tra i banchi di scuola e di cercare di occupare uno spazio nella propria vita.


  • RECENSIONE:


Questo drama ha moltissime sfaccettature possiamo trovare storie di amicizia alcune profonde e alcune meno, storie di bullismo e di accettazione. L'ho amato per tantissime ragioni in particolare per l'amicizia tra  Nam Soon e  Heng Soo,  un'amicizia che ha visto periodi migliori ma che è stata travolta da un uragano e che potrebbe essere difficile far tornare alle origini. 
Nam Soon tenterà con tutte le sue forze di dimenticare il passato ma per Heng So non sembra essere una cosa fattibile, e questo porta a non  pochi momenti carichi di emozioni. La loro è una storia bellissima due amici, cresciuti come fratelli uno non ha nessuno se non l'altro cresciuti seguendo una strada sbagliata ma con i proprio sogni che un giorno per un errore sono stati spazzati via, e con essi il loro legame. Separati per sopravvivere ma che il destino ha riunito riaprendo vecchie ferite che fanno ancora male.                 



Per quanto riguarda la situazione del bullo ha delle difficoltà ad ambientarsi all'interno del sistema scolastico ma allo stesso tempo e restio ad abbandonarlo e si scoprirà che ha una storia difficile alle spalle e che lui stesso è una vittima del bullismo, tenterà di cambiare anche sé, il suo orgoglio e la sua testardaggine potrebbero remargli contro. Ciò che ho amato della sua storia è stata l'amicizia che lo lega ai suoi due amici ,che sono disposti a tutto pur di  aiutarlo mettendosi da parte e sacrificandosi per lui pur di fargli capire che lui non è solo. In piu’ c’è da dire che sono due personaggi del tutto divertenti e davvero unici nel loro genere e ho amato il modo in cui Nam Soon e Heung So dolenti o meno si ritrovano coinvolti nei loro casini cercando anche di sistemarli.                                          Per quanto riguarda i professori, si sono ritrovati in due a coordinare una classe, due
personaggi l'uno l'opposto dell'altro uno e altruista e intenzionata ad accogliere ogni singolo studente, ascoltarlo e non lasciarlo indietro, l'altro è il tipo di professore a cui importa dei voti, del risultato e dell’impegno lasciando a sé stessi tutti gli altri, ma con il tempo cambierà e farà anche cose strane e divertenti per aiutare ad andare sulla giusta strada i suoi studenti.                                                            In questa classe sono presenti anche due studenti modello, una è cosi determinata a ottenere buoni voti da ignorare il parere e il giudizio degli altri, facendo anche scelte drastiche e sarà Nam Soon a fermarla in alcuni casi e a chiedergli aiuto in altri. Forse la cosa negativa di questo Drama sono stati proprio loro due, una situazione che viene lasciata in sospeso fin dall’inizio. Ti lascia immaginare l’inizio di qualcosa ma che non fa nessun passo avanti. Dall'altra parte per Nam Soon esiste solo il rapporto da recuperare con Heung So.                    L’altro studente modello in  realtà è piu’ un burattino nelle mani della madre che per lui progetta un futuro radioso e colto ma questa pressione potrebbe ridurre il figlio a fare scelte drastiche.  Lui e un'altra nota negativa, in quanto pare abbia un fratello e che stia studiando all'estero ma in realtà è rinchiuso all'interno della sua stanza e non esce. Su questa storia viene detto poco e nulla, per questo non ho mai ben capito in realtà cosa sia successo, non capisco perché dirlo se poi alla fine non hanno dato nessun tipo di spazio alla storia.                                                                                                   Per concludere posso dire che è su questo drama ho letto pareri contrastanti c'è chi non l'ha apprezzato perché ritenuto troppo lento e storie senza nessun tipo di nesso, altri non lo hanno preferito per altri motivi io e devo dire che lo amo tantissimo l'ho visto due volte e in futuro spero di rivederlo mi è piaciuto perché rende in maniera chiara la vita di uno studente, si sa il liceo è un mix di amori, dolori, gioie e liti. Trovarsi nelle situazioni più assurde e senza sapere bene il motivo e di lotte con i professori che possono essere per antipatia o per far capire al professore che ci stai mettendo tutto l'impegno possibile insomma io consiglio davvero tantissimo questo Drama in più è molto semplice e poco complicato per quanto riguarda anche una prima visione nel mondo nel mondo dei Drama.
                                                                                                                                            


RECENSIONE _ IL SANGUE NON è ACQUA


TITOLO: Il sangue non è acqua 
AUTORE: Ross Macdonald
EDITO: Mondadori

  • TRAMA:
Lew Archer è un'investigatore privato a cui si rivolge l'ex colonnello in pensione Mark Blackwell per investigare su un uomo che ha iniziato a frequentare sua figlia, una giovane donna vissuta sempre sotto l'attenta protezione del padre. L'uomo in questione si chiama Burke Damis un giovane pittore sconosciuto che Harriet ha intenzione di sposare anche a costo di mettersi contro il padre.
Lew si mette subito al lavoro scoprendo che sotto un'apparente discussione tra padre e figlia si nasconde anche un'eredità che Harriet intascherà, un passato pieno di strani e inimmaginabili intrecci, un falso nome e un cadavere.
Il colonnello farà bene a temere quest'uomo? 
Perchè Harriet vuole sposarlo anche se non appare proprio un vero amore?
E chi è quest'uomo?

  • RECENSIONE: 
Questo è uno di quei gialli da leggere sulla spiaggia con un'ombrellone e i caldi raggi del sole sulla pelle, in apparenza sembra la classica lite famigliare di un padre troppo protettivo è una figlia vissuta sempre sotto una campana di vetro e appena gli si da un po di spazio, eccola a cacciarsi nei guai inconsapevole di quando il mondo possa essere pericoloso, almeno questo è quello che pensava Lew prima di scoprire che forse il colonnello ha delle ragioni per temere il compagno della figlia ma quali?
Devo dire che la storia e il modo in cui il passato dei personaggi, i segreti e le incomprensioni vengono a galla mi ha parecchio incuriosita, il modo di investigare di Lew andando da una parte all'altro dello stato, bussando alle porte anche a orari indecenti pur di ottenere le informazioni che gli servivano mi ha davvero conquistata.
La nota dolente sta nella poca cura e attenzione hai singoli personaggi, spesso ci si soffermava troppo su dettagli inutili al fine della storia e delle investigazioni, sarà stato un modo per confondere il lettore? Oppure è stato un errore non calcolato che ha distratto inutilmente? Questo io non lo so, però so per certo che alla fine della lettura mi sono ritrovata a ritornare indietro, e a cercare in quale punto l'investigatore si era imbattuto in un dettaglio importante che si confondeva nelle minuziose e fastidiose descrizioni sulla forma, colore e odore di un tappeto.
La conclusione dell'indagine è stato un vero è proprio colpo di scena se non di genio, non mi sarei mai aspettata una svolta del genere, sarà che la mia conclusione era troppo prevedibile però l'autore è stato davvero bravo a ingrovigliare cosi la faccenda e a rendere il finale cosi spettacolare.
Per concludere ho dovuto dare due stelline a questo libro, perché si l'intrecci erano abbastanza articolati da farti stringere le meningi pur di trovare il nesso e quindi la conclusione, il personaggio di Lew è un personaggio interessante ma praticamente è come se esistesse solo lui e i dettagli rendono il tutto davvero troppo lento e disorientativo.



RECENSIONE _ LA CORTE DI ROSE E SPINE


TITOLO: La corte di rose e spine
AUTORE: Sarah J. Maas
EDITORE: Mondadori
PREZZO: 16,90

  • TRAMA:
Feyre è una ragazza che dopo aver visto in giovane età il crollo finanziario e fisico del padre si è vista costretta a rimboccarsi le maniche e provvedere alla sua famiglia composta dal padre e dalle due sorelle maggiori, mettendo da parte la sua passione per il disegno e imparando l'arte della caccia.
Come sé questo non bastasse la sua vita è circondata non solo dalla paura di morire di fame ma anche da quella per i Fae, essere superiori che una volta regnavano sul loro mondo, ed è proprio durante una battuta di caccia che Feyre uccide un lupo dalle grosse dimensione e solo dopo scopre che si trattava di un Fae e secondo la legge “ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita”.
La sera stessa si presenta a casa della ragazza un Fae ma non un Fae qualunque bensì un Fae maggiore appartenente alla categoria dei più forti che però si rivela essere clemente, non la ucciderà ma la porterà con sè nel regno dei Fae e non potrà più rivedere la sua famiglia.
Durante questa convivenza scoprirà che Tamlin non è una bestia come credeva ma una persona costretta a indossare una maschera a causa di un maleficio, inizieranno a provare dei sentimenti l'uno per l'altro e quando poi un’ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo.

Devo trovare il modo di spezzare l'incantesimo o il mio cuore sarà perso per sempre

  • RECENSIONE:

Finalmente dopo tanto tempo sono ritornata a leggere un Fantasy di quelli che piacciono a me pieno di emozionanti combattimenti, suspense e colpi di scena intriganti e inaspettati quella che potrebbe essere una nota negativa per questo libro è la lentezza di una buona prima parte del libro.
La protagonista il più delle volte parla da sola, o meglio noi leggiamo i suoi pensieri e vediamo il luogo che la circonda attraverso le sue parole e spesso tende a soffermarsi troppo su alcuni dettagli. Per fortuna nella seconda parte della storia si riprende alla grande tenendo sempre attenta la curiosità del lettore.
Questa autrice è riuscita, nonostante l'inciampo iniziale a creare una storia davvero unica con personaggi tutti da scoprire, partendo da una delle sorelle di Feyre che sembra essere materialista e superficiale e invece potrebbe essere disposta a tutto per le sorelle, sebbene non abbia gradito tanto il comportamento dei membri della famiglia, sopratutto di quest'ultima nei confronti di Feyre.
Feyre è una giovane 19enne ma non fatevi ingannare dalla giovane età perchè è furba, tosta e scaltra altamente orgogliosa da trovare il modo e i toni di rispondere, anche sè dentro di se sta morendo di paura. Saranno questi punti ad attirare l'attenzione di Tamlin e a scatenare alcuni attimi che vanno a sfiorare l'erotico senza essere assolutamente volgari o inopportuni.
Tamlin invece è una bestia solo esteticamente in quanto è una persona che combatte per proteggere il suo territorio e coloro che vivono nella sua corte, pronto a prendersi cura di Feyre senza farle mancare nulla, proteggendola e facendole capire che i punti che lei ritiene brutti, per lui sono i suoi punti di forza. 

Non  sentirti mai in colpa neanche un instante quando ti dedichi a ciò che ti rende felice
Altri personaggi che incontriamo sono Lucien, amico di Tamlin che si fa fatica a capire bene se prova simpatia o meno per Feyre ma una cosa è certa ho amato il suo sarcasmo e i suoi battibecchi con la ragazza.
Rhysand cosa dire di lui? ASSOLUTAMENTE PERFETTO ho amato questo personaggio dalla sua prima comparsa e sono curiosa di sapere cosa accadrà nel prossimo volume.
Per concludere ho dato quattro stelline su cinque proprio a causa della lentezza iniziale del libro e mi aspetto molto di più dal prossimo libro.