Recensione. La piccola Parigi. Leggende di Cabiate


Titolo: La Piccola Parigi. Leggende di Cabiate
Autore: Alessandro Tonoli
Editore: GWMAX
Prezzo: £ 9.00

  • TRAMA:
Chiara, Chiaraccia per i nonni a causa della sua vivacità tipica della sua età, è una bambina che vive in un piccolo paesino di nome Cabiate, ma conosciuto anche con il nome di Piccola Parigi dove succede poco o nulla, ed è solita andare dal nonno dopo la scuola per pranzare e fare i compiti, un modo tenero e simpatico per tenere compagnia al nonno dal carattere burbero e brontolone al quale lei vuole bene.
Tutti i giorni al suo arrivo in casa il nonno le da la bentornata ma questo pomeriggio è diverso, il nonno non si è nemmeno accorto che Chiara è tornata anzi si rende conto della sua presenza solo dopo che la piccola gli si para davanti.
Chiara nota subito che il nonno è strano, glielo conferma il fatto che lui decide di raccontarle una storia,  storia che parla del suo paesino, del periodo di gioventù del nonno, di una piccola bambina che girava per il paese con un vestito rosso e del perché Cabiate è conosciuta come Piccola Parigi..

Le grandi cose servono a dare valore a quelle più piccole. Dopo un po uno si stanca di guardarle, e allora inizia a guardare tutto il resto, ma lo guarda in maniera diversa.

  • RECENSIONE: 

Questa storia inizia narrandoci la differenza di un piccolo paesino e di una grande città, di come avvolte i dettagli che passano inosservati in quella grande, risultano rilevanti e avvolte carichi di mistero in una piccola.
Questo è un racconto breve ma coinvolgente che ho trovato molto dolce e tenero, ho apprezzato tantissimo il momento di intimità tra un nonno e la sua nipotina, un momento di condivisione in cui si racconta alla nipote, in cui coglie anche l'occasione per raccontargli in maniera tenera e anche ironica le bellezze e le difficoltà che la vita ci riserva.
Oltre ad aver amato il legame che traspare tra il nonno e la nipote ho apprezzato anche la storia che viene narrata, anch'essa è molto dolce e piena di insegnamenti. Mi sono ritrovata coinvolta nel racconto, mi sono sentita una coetanea di Chiara che ascoltava curiosa e rapita il racconto del nonno, desiderosa di sapere chi era la bimba misteriosa ma ancora di più ero coinvolta dalla personalità della protagonista del racconto,  che dice e che fa cose starne agli occhi di un' adulto ma che se ci rifletti possono avere un senso.
Il finale è stato dolcissimo e mi ha lasciato una sensazione magica dentro, carica di speranza e di meraviglia come non provavo da tantissimo tempo.
L'autore è riuscito in poche pagine a creare una storia vera, viva nel cuore dei lettori, senza falle riuscendo a dare una lettora scorrevole e piacevole a chi legge.
Un semplice racconto che scaturisce grandi emozioni,, in cui si impara che i nonni sono un bene prezioso, che con le loro pillole di saggezza ti accompagnano per tutta la vita. 

L'amore a quanto pare è una catena non più lunga, articolata e difficile da spezzare di quanto si pensi.
Questo è un racconto che merita di essere letto e amato. Sicuramente lo rileggerò, vi dirò ho sentito la necessita di rileggerlo subito dopo averlo finito. 
Il mio voto per questo breve ma intenso libro è 5/5 ma merita molto di più.


Recensione. Maze Runner. La Rivelazione


Titolo: Maze Runner. La Rivelazione #3
Autore: James Dashner
Editore: Fanucci
Prezzo: 10.96

  • TRAMA: (con Spoiler)
Thomas ed i suoi compagni sono stanchi di essere comandati e controllati dalla C.A.T.T.I.V.O., sono stanchi delle prove e non si fidano di loro, non credono che queste prove siano giuste ne che portino a una soluzione.
Dall'altra parte le persone della C.A.T.T.I.V.O. dicono che le bugie sono finite, che adesso possono riavere indietro i loro ricordi e che loro, o almeno la maggior parte di coloro che sono sopravvissuti alla zona bruciata, sono immuni alla malattia. 
La maggior parte dei ragazzi decide di fidarsi di loro e di riavere indietro i loro ricordi tranne Thomas, Newt e Minho, per questo vengono separati.
I tre decidono di tentare la fuga con l'aiuto di Brenda e di Jorge, entrambi dipendenti della C.A.T.T.I.V.O. che si sono ricreduti sul conto delle persone per le quali lavorano, e di  rubare una Bergha per scappare.
Prima però devono trovare tutti i loro amici ma le cose si complicano e i cinque scoprono che in realtà i loro compagni sono già scappati senza di loro.
Pieni di domande riescono a scappare a bordo della bergha dritti nell'unica città ancora vivibile, Denver dove si nasconde un gruppo di persone chiamate '' Braccio Destro'' che si dice preparino un piano ribellarsi alla C.A.T.T.I.V.O. e i ragazzi vogliono unirsi a loro.

Tutto ciò a cui li avevano sottoposti, ogni gioco crudele. ogni inganno, ogni mostro piazzato sul loro cammino, faceva parte di un complicato esperimento.

  • RECENSIONE: (con Spoiler)
Questo terzo volume della trilogia/serie è piaciuto tantissimo, i ragazzi finalmente si sono ribellati, prendono in mano le redini della situazione e decidere cosa fare delle proprie vite.
Questo come i primi due mi ha coinvolta tantissimo ha evidenziato ancora di più il rapporto di fiducia e sopratutto di amicizia che si è instaurato tra i tre ragazzi.
Ci sono un sacco di colpi di scena inaspettati che mi hanno lasciata senza parole e che mi hanno anche coinvolta emotivamente, cosa inaspettata per un genere letterario di questo tipo.
Non mancano i momenti di suspense.
Lo stile di scrittura continua a rapire il lettore, non ci sono punti morti perché la storia stessa è piena di adrenalina e continuo movimento, come anche i personaggi che sono in continua evoluzione, i loro sentimenti, stati d'animo e caratteri si evolvono in base alla situazione in cui si trovano.
Cosa che mi ha lasciata un senso di vuoto è stato il finale ma non perché era banale o misero paragonato alla storia ma perché avevo la continua sensazione che la C.A.T.T.I.V.O. avrebbe rovinato tutto ancora una volta. C'è da dire che questo finale è un finale giusto e adeguato a questa storia.
Ho dato 4/5 a questo volume perché la trama mi è piaciuto, le vicende mi sono piaciute ma il dettaglio particolare che riguarda Newt mi ha lasciata di sasso e moralmente abbattuta ma cosa si dice in questi casi? Non è mai tutto rosa e fiori...

Recensione: Maze Runner. La Fuga


Libro: Maze Runner. La Fuga 
Autore: James Dashner
Edito: Fanucci
Prezzo: € 10.96

  • TRAMA:(con Spoiler)
Secondo volume delle serie di Maze Runner.
Thomas, Newt, Minho, Teresa e gli altri radurai sono finalmente scappati dal Labirinto, hanno subito varie perdite tra cui il piccolo e dolce Chuck ma finalmente dopo aver passato l'inferno, trovano persone che gli danno un posto sicuro in cui stare, cibo e un letto in cui dormire sereni e tranquilli......almeno fino al risveglio.
Al loro risveglio si rendono conto che le cose stanno per peggiorare, Teresa è scomparsa, sono rinchiusi in un' edificio circondati da persone infette dall'Eruzione, il virus che fa impazzire le persone e che sta distruggendo la popolazione ma cosa peggiore sono le notizie che gli vengono fornite da un uomo apparso dal nulla nella mensa.
L'uomo dice loro che il labirinto che conoscono è solo una prova, e che ora dovranno affrontare la seconda prova, passare due settimana nella zona bruciata, luogo popolato da persone infette dal virus, per poter accedere alla zona sicura che si trova esattamente a centocinquanta chilometri da dove si trovano ora.
I ragazzi dovranno affrontare nuove prove in un luogo a loro sconosciuto e per di più non hanno idea di dove si trovi Teresa.

"Tutto questo faceva parte delle Prove, capite? Lo Stadio 1, per essere precisi. E siamo ancora estremamente lontani dall'avere tutto quello che ci serve. Perciò abbiamo dovuto alzare la posta, e adesso è arrivato il momento dello Stadio 2. E' arrivato il momento che le cose diventino difficili."
  • RECENSIONE:(con Spoiler)
In questo secondo volume abbiamo la possibilità di conoscere bene il mondo che circonda Thomas e gli altri, iniziamo ad avere un minimo quadro di come stanno le cose.
I ragazzi sono costretti ad affrontare nuove prove sempre più pesanti, persone infette e fuori controllo, fulmini mortali e cunicoli sotterranei infestati da sfere metalliche.
Passano da una zona ridotta e piena di verde a una zona vasta, desolata e piena di rischi a ogni angolo. Dalla speranza di una nuova vita a nuove paure e pericoli costati, lotta per la salvezza e istinto di sopravvivenza ecco cosa attende i sopravvissuti al Labirinto, tutto per delle prove a cui sono stati sottoposti dalla C.A.T.T.I.V.O. 
Questo secondo volume possiede ancora più adrenalina e momenti pieni di suspense rispetto al primo,  non si riesce nuovamente a staccare gli occhi dal libro, si ha voglia di capire di più,  chi è la C.A.T.T.I.V.O.? Perché sta facendo tutto questo?,  è davvero per il bene dell'umanità?
Thomas deve affrontate un nuovo viaggio insieme ai suoi compagni ma con un' unica domanda che gli frulla in testa '' Dov'è Teresa?''. 
Nonostante questo pensiero fisso non può arrendersi, deve andare in salvo con i suoi compagni, al resto penserà dopo.
Alle domande di Thomas aleggiano nell'aria anche le domande comuni a tutti ''Quando finirà tutto?'' ma sopratutto '' Quanto ancora possono sopportare?''.
Alla storia vengono pian piano aggiunti nuovi personaggi tra cui Brenda e Jorge, vengono poi marcati i caratteri dei personaggi che già conosciamo,  che li rendono umani, oltre a tanta rabbia nei confronti delle persone che hanno fatto questo, traspare anche l'amore, la fiducia e l'amicizia.
Ho dato 5/5 a questo secondo volume perché questo rispetto al primo è ancora più incalzante, più scorrevole, più emozionante. Le scene sono descritte in maniera perfetta, dandoti l'idea di stare li ad affrontate tutto con i ragazzi.



Recensione: Maze Runner. Il Labirinto



TITOLO: Maze Runner. Il  Labirinto #1
AUTORE: James Dushner
EDITO: Fanucci
PREZZO: 10.96

  • TRAMA
Thomas è un ragazzo che dopo essersi svegliato all'interno di una scatola,  si rende conto di non ricordarsi com'è finito all'interno di essa , ne null'altro su sé stesso eccetto il suo nome.
Ad accoglierlo fuori dalla scatola un grosso gruppo di ragazzi e un'erorme distesa di verde il tutto circondato da delle pareti alte e grigie.
Scopre che i ragazzi, come lui, al loro arrivo non sapevano nulla eccetto i loro nomi, la scatola con il quale è arrivato porta le dispense e un nuovo ragazzo una volta al mese, il posto in cui si trovano viene chiamato la Radura e che quelle grosse mura sono in realtà una barriera che al calar del sole si chiude, separando la radura e i ragazzi da un labirinto misterioso.
La radura e i suoi giovani abitanti hanno delle regole, dei compiti da svolgere per garantire la sicurezza e la collaborazione fin quando non trovino una soluzione per uscire da quel posto.
Nonostante le perplessità di Thomas e le mille domande tutto sembra procedere regolarmente fin quando, il giorno dopo arriva nella scatola una ragazza, a creare caos e panico nei ragazzi non è tanto la presenza di una donna nella scatola, ma i tempi di arrivo e il messaggio che essa porta ''LEI SARA L'ULTIMA''.


Sta per cambiare tutto.»Thomas rimase a fissarla, sconvolto. Gli occhi della ragazza si rovesciarono all’indietro e lei cadde di nuovo a terra.Mentre atterrava, il suo pugno destro si sollevò in aria e rimase irrigidito, puntato verso il cielo, anche dopo che il suo corpo si fu afflosciato. Stringeva in mano un pezzo di carta appallottolato.Thomas cercò di deglutire, ma aveva la bocca troppo secca. Newt corse avanti e separò le dita della ragazza, afferrando il pezzo di carta. Lo dispiegò con mani tremanti e poi cadde in ginocchio, stendendolo per terra. Thomas si avvicinò e si mise alle sue spalle per leggerlo.Sul foglio c’erano sei parole scarabocchiate con l’inchiostro nero in una grafia spessa: ‘Lei è l’ultima. In assoluto.


  • RECENSIONE 
Questo è il primo di una trilogia distopica post-apocallitica che vede come protagonista Thomas un ragazzo intrepido è curioso, che non accetta il fatto di essere stato relegato, per chissà quale motivo all'interno di una radura, per di più senza ricordarsi il suo passato.
Oltre a Thomas possiamo trovare Alby il capo dei ragazzi della radura, Minho il capo dei Velocisti coloro che possono accedere al labirinto di giorno, Chuck che diventa immediatamente il primo amico di Thomas e Newt un ragazzo sveglio nonché braccio destro di Alby.
Le caratteristiche che affiorano subito nella storia sono le emozioni dei personaggi curiosità, ansie, paure e una profonda voglia di sapere.
La storia è molto coinvolgente, non si riesce a staccarsi dal libro perché si ha voglia di sapere come andranno le cose, quali scelte prenderanno i radurai e come si comporteranno, è un racconto pieno di momenti di suspense e colpi di scena non indifferenti.
Quando sembra che si stia arrivando a una conclusione o almeno a delle risposte, tutto viene capovolto e stravolto lasciando i ragazzi con ancora più dubbi e domande.
Ciò che amo di più del racconto sono i legami tra i personaggi, il modo in cui sono descritti e il linguaggio che usano, una caratteristica di Dushner che ho amato ed apprezzato tantissimo nel corso della lettura.
Una libro che alla lontana potrebbe sembrare simile a Hunger Games ma personalmente (parlo per visione di film nel caso di Hunger Games) ho gradito di più Maze Runner, non mi sembrano per niente due storie uguali sopratutto andando avanti con la lettura.
Do a questo libro 4/5 e per concludere consiglio a chi non l'ha ancora fatto, la lettura di questa trilogia.







RECENSIONE: I GIOCHI DEL FATO E GLI SCHERZI DELLA MENTE




LIBRO: I giochi del fato e gli scherzi della mente. Un amore finisce, e comincia un incubo.
AUTORE: Massimiliano Irenze
EDITORE: Del Buccia
PREZZO 17.50

  • TRAMA
Marco è un uomo che nel tempo libero coltiva la passione per la scrittura, ed è profondamente innamorato di Linda, una donna con il quale si frequenta da ormai cinque anni. Lui è perdutamente innamorato di questa donna, al punto da non riuscire quasi a vivere senza di lei. Linda invece è si può definire colei che indossa i pantaloni nella relazione, e lei a decidere quando vedersi e quando no, avvolte sparisce senza farsi ne vedere, ne sentire questo perché in realtà Linda pubblicamente frequenta un' altro uomo e quella con Marco è una relazione clandestina.
In seguito a una lite, Linda decide di chiudere definitivamente la relazione e Marco preso dal panico e dall'idea di non riuscire a vivere senza di lei, decide di togliersi la vita ma sono proprio le sue paranoie a fargli cambiare idea e spingerlo a prendere una decisione più consona, secondo lui, hai suoi bisogno......rapisce Linda rinchiudendola nello scantinato di casa sua.

Ce ne vorrebbero di persone come te. Invece se ne vanno cosi, si spengono come stelle nella notte e nessuno se ne accorge. Sono tutti concentrati su se stessi.

  • RECENSIONE
All'interno di questo romanzo possiamo trovare tre storie che si vanno ad alternare, quella di Marco e quella dei personaggi di due racconti di quest'ultimo. Questo perché durante la prigionia, Linda decide di dare corda a Marco dandogli la possibilità di farsi leggere da lui i suoi racconti.
Di primo impatto questa cosa mi aveva disturbato, perché ero concentrata nella storia tra Linda e Marco ma con l'andare avanti della lettura, ho iniziato ad apprezzare le storie scritte da Marco.
Uno dei due romanzi ha come tema centrale il fatalismo. Vita mondana, ragazzi che pensano al sesso, alle feste e a marinare la scuola ma c'è anche una vena macabra. 
L'altro vede di nuovo come protagonisti dei ragazzi ma questi passano le giornate tra canne e spacci. Per questo il tema centrale di quest'ultimo sono gli effetti devastati e senza ritorno delle droghe, un tema perfettamente attuale.
Ho gradito tantissimo i due romanzi, il primo in modo particolare, entrambi racchiudono pillole di saggezza, pieni di personaggi, di suspense e colpi  di  scena inaspettati.
Per quanto riguarda la storia di Marco è decisamente quella che ho gradito meno, lui è un personaggio altamente egoista, a parere mio, confonde l'amore con l'egoismo e questo viene in qualche modo sottolineato in una scena, mentre Marco uscendo di casa si rende conto di una cosa (non posso dire quale per evitare spoiler).

Sembra quasi che io abbia imboccato una strada, nel mio destino, dalla quale non riesco più ad uscire e ho la sensazione che, qualche volta, si presenti la possibilità di svoltare ma io non me ne accorga, tirando dritto, convinto che non esista altra strada, oltre a questa.  
 Lo stile dello scrittore è uno stile chiaro, semplice arriva dritto al punto, l'alternanza dei racconti incuriosisce è rapisce il lettore al punto da non riuscire a smettere di leggere, perché incuriosito e voglioso di sapere come le storie andranno a finire .
Per concludere consiglio la lettura di questo racconto sia perché è una storia per certi versi leggera ma anche interessante e con alcuni spunti di riflessione.
Ho dato 3/5 perché non essendo il mio genere letterario abitudinale e soprattutto preferito, ammetto che ho comunque gradito e apprezzato la lettura.

Ringrazio l'autore Massimiliano Irenze per avermi dato l'opportunità di leggere il suo racconto.
Potete trovarlo su instagram: https://www.instagram.com/meexirenze79/
Il suo romanzo invece su: http://www.delbucchia.it/libro.php?c=731


Recensione: Il bacio più breve della storia


LIBRO: Il bacio più breve della storia
AUTORE: Mathias Malzieu
PREZZO: €12.00
EDITO dalla Feltrinelli
  • TRAMA: 
Durante una serata al théâtre du Renard di Parigi, mentre l'orchestra suona "It's now or never" un uomo e una donna si scambiano un bacio, un bacio che dura un secondo, minuscolo, il bacio più breve della storia, perchè la ragazza diventa immediatamente invisibile e scompare nella folla.
Lui è un inventore uscito da una relazione che lo ha reso triste e depresso ma quel bacio, quella ragazza deve essere sua.
Ed è cosi che l'inventore aiutato da un detective bizzarro, una farmacista e un pappagallo particolare 
inizia la sua ricerca per la misteriosa donna, che seppur sembra sia svanita nel nulla è pronto a far di tutto pur di ritrovarla.


Non amare troppo era la chiave per non scomparire troppo, e non soffrire troppo.



Questo è stato il secondo libro che ho letto di Malzieu, devo dire che come autore è in grado di trasformare anche una banale storia d'amore in qualcosa di stravagante e fuori dal comune.
La qualità di questo autore è proprio di trasformare una storia d'amore, di un uomo che vuole disperatamente ritrovare una donna, in qualcosa di magico in grado di farti sognare più di una classica storia d'amore.
Personalmente questo esce fuori dal genere letterario che preferisco, mi è piaciuto ma devo ammettere che, avendo già letto un'altro titolo di Malzieu, che al contrario di questo mi ha fatto sognare, mi aspettavo qualcosa di molto più emozionante.
La storia d'amore tra i due per quanto irreale non mi è dispiaciuta anche se avevo già compreso alcuni dettagli della storia, forse è anche questo il motivo per il quale non sono stata completamente trasportata nella magia di questa storia.
Ciò che ho apprezzato in questa storia sono i suoi personaggi, persone dall'aspetto comico ma che si rivelano più veri del previsto, nascondono un velo di tristezza, solitudine e paure tipiche delle persone.
Il personaggio che ho amato di più e il detective, un uomo bizzarro dedico al vizi e alle lussurie della vita, che ha addestrato il suo fedele pappagallo nell'afferrare le donne ma che alla fine si rivela essere un uomo che ha amato una sola donna in vita sua.
Questa storia per concludere racchiude irrealtà, amore nascosto nei piccoli gesti ma anche passione
e colpi di scena che mettono a dura prova l'amore del protagonista.


  • VOTO:3/5

Ciao benvenuti o bentornati sul mio blog ❤.


Mi chiamo Giusy e ho 23 anni amo leggere, guardare film e seguire serie tv e Drama, leggo anche manga e guardo anime senza dimenticarci della musica kpop che fa da colonna sonora alle mie giornate, una piccola nerd tutto tondo insomma😆😆😆😆.
Ho deciso di allargare il mio profilo Instagram, dedicato ai libi, con un blog dove potrò crearmi maggiore spazio per queste passioni.
Voglio aprirmi questi luoghi perché sento il bisogno di un posto tutto mio, dedicato a tutto ciò che amo. un posto per me e per tutti coloro che condividono le mie stesse passioni.💜
Qui troverete recensioni, booktag e tanto altro. Essendo una persona abbastanza timida spero di conoscere persone con le mie stesse passioni e di abbattere questa fastidiosa timidezza.
Credo e spero di aver detto tutto e di avervi incuriosito.👄
Detto questo vi lascio a scoprire il mio blog e non dimenticatevi di passare a trovarmi anche su instagram